LocalBitcoins, uno degli scambi Bitcoin peer-to-peer più antichi e popolari al mondo che aveva utenti verificati e integrati in 189 paesi, ha annunciato la chiusura delle proprie attività dopo più di dieci anni di funzionamento. Nel suo annuncio, la piattaforma P2P ha dichiarato di essere “orgogliosa di ciò che abbiamo realizzato con tutti voi, la nostra fedele comunità”, ma che non poteva più fornire il proprio servizio a causa dei “sfide durante l’inverno crypto in corso”. Ecco il rapporto in questo articolo
LocalBitcoins interrompe le sue attività a causa delle condizioni del mercato
“Siamo tristi di condividere che, nonostante i nostri sforzi per superare le sfide durante l’inverno crypto in corso, purtroppo abbiamo concluso che LocalBitcoins non può più fornire il suo servizio di trading di bitcoin”, ha dichiarato LocalBitcoins in un comunicato.
Per procedere rapidamente, la piattaforma ha condiviso un calendario della chiusura dei propri servizi. In primo luogo, la piattaforma sospenderà le nuove iscrizioni a partire da oggi e poi gli scambi e i depositi il 16 febbraio. Dopo il 17 febbraio, l’unica cosa che gli utenti di LocalBitcoins potranno fare sarà prelevare il loro BTC (Bitcoin) dal loro portafoglio. Avranno 12 mesi per farlo.
Inoltre, la piattaforma aveva continuato a pubblicare nuove funzionalità, tra cui una funzione di acquisto BTC con un clic il 22 gennaio, secondo l’account Twitter ufficiale di LocalBitcoins”.
New Feature Alert! ✨ Introducing... #QuickBuy 🚀
— LocalBitcoins (@LocalBitcoins) January 21, 2023
You can now ➡️ Buy Bitcoin in just 1 click! 🤩🥳#LocalBitcoins #BuyBitcoin #Easy #Fast #Secure pic.twitter.com/v0G8VF6Pgq
Ora puoi acquistare Bitcoin con un solo clic!”, meno di un mese prima dell’annuncio della chiusura. LocalBitcoins è stato fondato da Jeremias Kangas nel 2012 a Helsinki, in Finlandia. Il servizio ha abbinato acquirenti e venditori di Bitcoin, i token sono stati detenuti in custodia fino a quando entrambe le parti hanno confermato la transazione. Nel 2021, la piattaforma si è espansa oltre Bitcoin, offrendo agli utenti accesso a una manciata di altcoin come Dogecoin e Cardano.
La notizia ha sorpreso molti membri della comunità che si chiedono il motivo di questa improvvisa chiusura. È difficile immaginare che una piattaforma così ben nota come LocalBitcoins non riesca a sopravvivere a questo nuovo mercato ribassista dopo aver attraversato tutti i mercati ribassisti delle ultime 10 anni. Quali sono i costi di questo tipo di servizi? Come è stata gestita la contabilità? Perché non si è presentata la possibilità di un riacquisto? Queste domande rimangono per il momento senza risposta..