Il termine layer 1 si riferisce a una rete blockchain principale come Bitcoin, Ethereum,BNB Chain o Solana.
Cosa Sono Le Soluzioni Blockchain Layer 1
Un layer 1 non dipende da un altro ecosistema per funzionare, ha una propria rete di nodi di convalida dei blocchi e un proprio meccanismo di consenso: di solito Proof of Work (PoW), Proof of Stake (PoS) o Proof of Authority (PoA).
Che cos'è una blockchain di livello 1?
Il termine Layer 1 o L1 significa ” Livello 1″ in italiano. Una blockchain L1 è chiamata “Blockchain di livello 1”; queste blockchain di livello 1 sono in grado di elaborare autonomamente le transazioni effettuate sulla propria rete, cioè di verificarle, ma anche di convalidarle.
Le seguenti blockchain sono layer 1 :
- Bitcoin (BTC)
- Ethereum (ETH)
- BNB Smart Chain (BNB)
- Solana (SOL)
- Polygon (MATIC)
- Cardano (ADA)
- Ripple (XRP)
- DOGECOIN (DOGE)
- Cosmos Hub (ATOM) da non confondere con la Cosmos Network
- […] Ce ne sono altre migliaia
Queste blockchain hanno anche un proprio token/criptovaluta. Questi token vengono utilizzati per pagare le commissioni di transazione per l’invio di pagamenti o l’esecuzione di contratti intelligenti.
Le blockchain di layer 1 si basano su uno layer 0, ossia su uno layer 0 che funge da base.
Questi diversi strati rappresentano una struttura e possono essere rappresentati come una piramide, come di seguito:
Questo livello 0 rappresenta una solida base per lo sviluppo efficiente delle blockchain di livello 1.
- Internet e i diversi protocolli (TCP/IP, HTTP e HTTPS ecc.)
- I nodi che consentono la verifica e la convalida di tutte le transazioni
- I server che assicurano il corretto funzionamento dei vari nodi all’interno della blockchain.
- Validatori blockchain
Come si può vedere dalla piramide, ci sono altri strati, come il layer 2 o il layer 3, ad esempio. Va notato che i livelli 2 e 3 dipendono dalle blockchain del primo livello (L1) su cui si basano.
Ad esempio, i layers 2 della blockchain di Ethereum consentono lo sviluppo di applicazioni decentralizzate e progetti NFT, ma dipendono dalla blockchain di Ethereum per funzionare.
Il trilemma blockchain
Le blockchain di primo livello apportano molti vantaggi all’ecosistema e il loro sviluppo si basa su 3 elementi: scalabilità, sicurezza e decentralizzazione:
Scalabilità
La scalabilità, per una blockchain di primo livello, rappresenta la quantità di transazioni che è in grado di elaborare simultaneamente, la velocità con cui convalida (finalizza) le transazioni, ma anche le tariffe applicate per l’elaborazione di tali transazioni.
In effetti, la maggior parte dei layer 1 ha lo stesso problema: la mancanza di scalabilità.
Ad esempio, per la blockchain di Ethereum, i problemi di scalabilità comportano commissioni di transazione molto elevate (spesso diversi dollari/tx), nonché lunghi ritardi nella finalizzazione di una transazione; ci vogliono circa 13 minuti perché una transazione sia ritenuta valida e irrevocabile su Ethereum 2.0.
Sicurezza
La sicurezza di una blockchain di primo livello risiede nella sua capacità di elaborare in modo efficiente le transazioni e di contrastare gli attacchi malevoli, ma anche nella sua capacità di ridurre i bug presenti.
Più valore una blockchain elabora sotto forma di criptovalute / token / NFT, più deve essere sicura. Inoltre, la sicurezza è spesso l’elemento più sviluppato all’interno di una blockchain di primo livello (L1).
Decentralizzazione
Quest’ultimo punto, la decentralizzazione, è l’elemento che permette a una blockchain di primo livello di funzionare senza la necessità di alcun dispositivo di controllo centralizzato. La centralizzazione rappresenta una minaccia per la sicurezza della rete (blockchain) e dei suoi utenti. È più facile corrompere, censurare o destabilizzare un sistema con uno o pochi punti di controllo.
Layer 2
Come si può vedere dall’immagine della piramide, le blockchain di livello 2 sono sviluppate su quelle di livello 1.
Per questo motivo esiste la Lightning Network, che è una rete di livello 2 e consente a molti utenti di effettuare più rapidamente transazioni fuori dalla rete, cioè al di fuori della blockchain principale.