Il lancio del protocollo Ordinals su Bitcoin (BTC) è stato, e continuerà ad essere, un vero e proprio tsunami nell’ecosistema del Web3. Ufficializzato il 20 gennaio 2023 da Casey Rodarmor, un ex sviluppatore di Bitcoin Core, questo protocollo permette di registrare permanentemente informazioni su Bitcoin.
In poche parole, Ordinals permette di registrare dati (immagini, testi, token, smart contract, ecc.) su satoshi, la più piccola unità di bitcoin. Questo è ciò che si chiama “iscrizioni” e può essere paragonato a un cloud decentralizzato e trasparente.
Per comprendere la rivoluzione rappresentata da Ordinals, è importante capire che fino ad ora era impossibile emettere token (fungibili o no) sulla blockchain Bitcoin. Ora, invece, è possibile e questo è stato definito sotto forma di una norma: lo standard BRC-20, ovviamente ispirato all’ERC-20 su Ethereum.
Il primo token BRC-20 creato è stato ORDI, in riferimento al protocollo che gli ha permesso di nascere, Ordinals. Subito dopo, sono nati migliaia di token simili, la maggior parte dei quali hanno visto aumenti vertiginosi.
Come Funzionano i Token BRC-20?
I token BRC-20 utilizzano Ordinals per registrare dati di tipo JSON (JavaScript Object Notation) all’interno dei satoshi. Questi dati dipendono dalle operazioni che devono essere eseguite; deploy, mint, transfer. In ogni caso, un tipo di file JSON viene registrato all’interno della blockchain.
Il funzionamento è relativamente semplice. Esistono solo 3 funzioni e appena sei attributi che le compongono: “p” significa protocollo, “op” corrisponde all’operazione, “tick” al ticker o al nome del token, “amt” è l’importo della transazione.
Una volta che un token è stato distribuito, gli utenti possono mintarlo o trasferirlo. Inoltre, gli schemi di funzionamento rimangono molto semplici, anche se richiedono sempre l’integrazione e la condivisione in un file JSON.
Differenze tra ERC-20 e BRC-20
Nonostante la loro denominazione sia molto simile, gli standard BRC-20 e ERC-20 non hanno molto in comune. Prima di tutto, non ci sono smart contract su Bitcoin, riducendo drasticamente le possibilità e le funzionalità associate ai token BRC-20. Al contrario, i token ERC-20 sono progettati per interagire con una serie di applicazioni e fornire casi d’uso molto vari.
Questo rende il funzionamento dei token BRC-20 molto più pesante, meno efficiente e inadatto agli scambi di massa.Facciamo un confronto: immagina che lo standard BRC-20 implichi la conservazione di scontrini per ogni operazione, mentre lo standard ERC-20 equivale all’uso di un’applicazione mobile che permette di classificare tutto con pochi clic.
Questo è puramente un dato di fatto e non è affatto una critica a Bitcoin, la cui tecnologia non è assolutamente stata progettata per questo scopo. E per buona ragione, lo standard ERC-20 è stato creato nel 2015 e ufficialmente riconosciuto nel 2017, offrendo un grado di maturità incomparabile.
Tutto Ciò Che Devi Sapere per Investire in BRC-20
Quale Portafoglio Usare per i Token BRC-20?
Il portafoglio più comune per interagire con la blockchain Bitcoin, gli NFT del protocollo Ordinals e i token BRC-20 è il wallet Unisat. Oltre ad essere un’estensione nel tuo browser, Unisat è un mercato che permette di acquistare, vendere o mintare token BRC-20.
Come Creare un Token BRC-20?
Per creare un token BRC-20, basta distribuire correttamente il file JSON di tipo “deploy”. Questo può anche essere fatto automaticamente sul sito web di Unisat, cliccando sulla scheda “Inscribe”, poi “BRC-20” e infine “Deploy”. Dopo, dovrai compilare le informazioni richieste, come il ticker, la quantità di token, ecc.
Come Mintare un Token BRC-20?
Ancora una volta, è molto semplice. Se hai usato il sito web Unisat per creare e distribuire il tuo token, dovrai seguire la stessa procedura per mintarlo. Vai alla scheda “Inscribe”, poi “BRC-20” e infine “Mint”. Inserisci le informazioni richieste e conferma. Altrimenti, vai alla scheda “BRC-20” e naviga nei mint “in-progress”, cioè in corso.
Come Acquistare Token BRC-20?
È importante capire che i BRC-20 non funzionano allo stesso modo degli ERC-20. Mentre puoi facilmente acquistare la quantità di token che desideri su Ethereum tramite Uniswap o Paraswap, non è possibile farlo su Bitcoin, poiché gli scambi sono Over The Counter (OTC).
In parole semplici, dovrai passare attraverso mercati come quello di Unisat, che mettono in contatto compratori e venditori. Questo implica quindi di trovare un venditore che offre un pacchetto di un certo numero di token a un prezzo che corrisponde a quello che ti interessa.
Quali Sono i Rischi dei BRC-20?
Lo standard BRC-20 è attualmente in fase sperimentale. Pertanto, l’acquisto di token BRC-20 è considerato molto rischioso per diverse ragioni. Prima di tutto, gli scambi si fanno in OTC quindi è più difficile trovare liquidità per comprare o vendere. Inoltre, vista la facilità di creare un token BRC-20 e di metterlo in vendita, è molto probabile che la maggior parte dei token che nasceranno non avranno alcuna basesolida.
Conclusione
In conclusione, i token BRC-20 rappresentano un passo avanti significativo per la blockchain Bitcoin, aprendo nuove possibilità per l’emissione e la gestione di token. Tuttavia, è importante notare che, a causa delle limitazioni tecniche di Bitcoin rispetto ad altre blockchain come Ethereum, i token BRC-20 non offrono le stesse funzionalità avanzate come i token ERC-20. Nonostante ciò, l’innovazione rappresentata dai token BRC-20 è indubbiamente un segno positivo per il futuro della blockchain Bitcoin.
Ricorda sempre che l’investimento in criptovalute e token è rischioso e dovresti fare la tua ricerca e consultare un consulente finanziario prima di fare qualsiasi investimento.