Circle rimborserà un USDC contro un dollaro a partire da lunedì
Ieri sera, Circle ha comunicato ufficialmente la successione degli eventi che attendevano il suo stablecoin USDC. Quindi, a partire da lunedì all’apertura delle banche, l’azienda coprirà i rimborsi al rapporto 1:1 con il dollaro:
«Le operazioni di liquidità dell’USDC riprenderanno normalmente quando le banche apriranno lunedì mattina negli Stati Uniti. In pratica, le nostre squadre sono ben preparate per gestire un volume importante […]. Come token di pagamento regolamentato, l’USDC rimarrà rimborsabile 1 a 1 con il dollaro americano.»
Anche se l’USDC non ha ancora recuperato la sua ancoraggio al dollaro, questo annuncio ha infuso un nuovo senso di fiducia agli investitori, stabilizzando almeno il prezzo dello stablecoin, sebbene non sia tornato al suo corso normale. Secondo le fonti di dati, attualmente si aggira tra 0,94 e 0,96 dollari:
Par ailleurs, Circle est revenu sur le détail de ses réserves : 77 % de la capitalisation de l’USDC est soutenue par des Bons du Trésor américain avec une échéance de trois mois ou moins. Les 23 % restant sont des liquidités détenues chez diverses institutions bancaires, impliquant 5,4 milliards de dollars chez Bank of New York Mellon (BNY Mellon), ainsi que les fameux 3,3 milliards détenus par Silicon Valley Bank (SVB) :
The remaining 23% ($9.7bn) is in cash. Last week, we took action to reduce bank risk and deposited $5.4bn with BNY Mellon, one of the largest and most stable financial institutions in the world, known for the strength of their balance sheet and as a custodian.
— Jeremy Allaire (@jerallaire) March 11, 2023
$3.3bn of USDC’s… https://t.co/Bm1rZaTEPK
Che ne sarà delle liquidità bloccate presso SVB?
Per i 3,3 miliardi di dollari di liquidità bloccate presso Silicon Valley Bank, Circle sta valutando diverse opzioni.
Il primo scenario è lo sblocco dei fondi a partire da lunedì. Infatti, il prelievo delle liquidità è stato avviato prima che il ramo californiano della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) ordinasse il sequestro di SVB e dei suoi asset. Secondo la procedura normale, il trasferimento dovrebbe quindi avvenire regolarmente.
Tuttavia, c’è una possibilità che questi 3,3 miliardi di dollari rimangano bloccati. In questo caso, ci si aspetta che il recupero degli asset richieda del tempo, considerando le pratiche amministrative che ciò comporterà. Nel frattempo, la FDIC rilascerà una promessa di pagamento a Circle, in vista di un rimborso. Non è nemmeno impossibile che l’importo in gioco non sia coperto completamente.
In caso estremo in cui questi 3,3 miliardi di dollari siano completamente persi, Circle coprirà le perdite, anche se dovrà raccogliere fondi:
«In tal caso, Circle, come richiesto dalla legge in base alla normativa sulla trasmissione di denaro a valore immagazzinato, si terrà dietro l’USDC e coprirà eventuali deficit utilizzando le risorse dell’azienda, anche coinvolgendo capitali esterni se necessario.»
Se l’USDC riuscirà a riprendersi completamente da questa prova, che, ricordiamo, ha origine nel settore bancario, sarà un segnale forte inviato all’ecosistema delle criptovalute. Per poterne trarre conclusioni, sarà quindi necessario attendere l’apertura delle banche americane lunedì.