Cos’è la vendita allo scoperto o short
La vendita allo scoperto o “short” consiste nel scommettere al ribasso su un’attività.
Se si pensa che un’attività sia debole dal punto di vista fondamentale e/o tecnico, si può decidere di fare uno short su un’attività. Attenzione a comprendere bene il funzionamento dello short selling. Non si tratta qui di un investimento classico grazie al quale si possono fare profitti possedendo direttamente la corrispondente criptovaluta. Concretamente, si vende un’attività che non ci appartiene, con l’obiettivo di riacquistarla più tardi a un prezzo inferiore. È semplicemente un meccanismo di prestito da parte di una piattaforma di cambio sotto forma di un contratto.
Questi contratti permettono agli operatori di poter speculare sulla diminuzione del valore di un’attività, ma anche di poter utilizzare un effetto leva.
L’effetto leva: uno strumento interessante, ma potenzialmente pericoloso!
I trader utilizzano l’effetto leva per poter ottenere una posizione superiore al capitale iniziale. Capite che vendendo allo scoperto il mercato, si prende in prestito un’attività per poterla vendere. Utilizzando l’effetto leva, l’exchange vi presta anche un importo proporzionale alla leva. È un servizio offerto dagli exchange (broker).
Prendiamo un esempio:
Un trader ha 500 $ di capitale e desidera utilizzare una leva di 2. La piattaforma gli presta quindi 500 $, ora ha a disposizione un capitale di 1.000 $ per fare trading. Attenzione, si tratta di un prestito e qualsiasi utilizzo dell’effetto leva comporta un prezzo di liquidazione (chiamato anche chiamata a margine). Se il prezzo raggiunge questo prezzo di liquidazione, si perde l’intera posizione. In questo esempio, il trader perderebbe 500 $.
L’effetto leva può rivelarsi pericoloso per qualsiasi principiante che immagini che si tratti semplicemente di uno strumento per moltiplicare i profitti. Non è il caso, e spesso è addirittura il contrario. È necessario avere una strategia, saper gestire il rischio e non abusare dell’effetto leva. La volatilità del mercato delle criptovalute rende il compito noioso e solo una piccola percentuale di operatori saprà utilizzare l’effetto leva in modo appropriato. Si può fare trading senza utilizzare l’effetto leva.
Perché vendere allo scoperto il mercato?
Se siamo appassionati di criptovalute, crediamo nel futuro delle criptovalute e pensiamo che l’ecosistema avrà un ruolo importante nel mondo di domani. In questa prospettiva, perché vendere allo scoperto quando si può semplicemente essere un investitore e accontentarsi di fare acquisti e puntare sulla crescita? Ci sono diversi elementi da considerare.
Prima di tutto, non bisogna considerarlo come un investimento. È un modo di fare trading e può avere senso in termini di diversificazione o protezione del portafoglio, anche se si è convinti che i prezzi aumenteranno nei prossimi 10 anni! Questa tecnica è rivolta ai trader che desiderano diversificarsi, proteggersi e che vogliono adattarsi a tutti i tipi di mercato nel breve e medio termine. I mercati finanziari non sono sempre rialzisti, bisogna saper approfittare delle forti vendite durante le fasi di ribasso.
Nei mercati finanziari, non ci sono solo aumenti. Se si prende l’ultimo mercato ribassista del 2018, il Bitcoin ha perso il 85% del suo valore. C’è stato più di un anno di calo che ha permesso agli operatori di realizzare profitti utilizzando la vendita allo scoperto.
Per farlo, è necessaria una strategia ben costruita, utilizzando degli stop-loss per gestire adeguatamente le proprie posizioni. I periodi di ribasso sono generalmente brevi e intensi, bisogna saper adattare la propria strategia a questo tipo di mercato.
I prodotti derivati che permettono la vendita allo scoperto
Per poter shortare Bitcoin, Ethereum o altcoin, è necessario avere accesso a contratti derivati sul prezzo del sottostante. Come detto in precedenza, quando un operatore vende allo scoperto il mercato, non possiede direttamente l’attività. È necessario che la piattaforma di scambio agisca come intermediario per effettuare un prestito. Esistono diversi prodotti derivati tra cui contratti a termine (futures), contratti forward, opzioni, ecc. Ognuno di essi ha le proprie particolarità, ed è importante studiare attentamente i contratti prima di utilizzarli.
La vendita allo scoperto comporta rischi significativi sia per i principianti che per gli esperti, sia nel mercato delle criptovalute che nel mercato azionario. Ci sono rischi nell’investimento in generale e bisogna prenderne coscienza e studiarli prima di iniziare. Shortare può essere interessante per diversificare e approfittare delle flessioni del mercato. Se la tua strategia è solida, i rendimenti possono essere interessanti con la possibilità di guadagnare denaro sia in una situazione di mercato rialzista (bullmarket) che ribassista (bearmarket).
Bitcoin, le criptovalute e le azioni sono attualmente in una tendenza ribassista. Può essere interessante interessarsi alla vendita allo scoperto per approfittare dei movimenti al ribasso e non subire come la maggior parte degli investitori. Per diversificare, si può anche considerare lo staking di criptovalute.