Un altro spavento per le stablecoin! Dopo una leggera perdita del valore di ancoraggio della stablecoin USDD ($0,93), Tron DAO reagisce!
Negli ultimi giorni, il mercato delle criptovalute ha subito molte turbolenze. Sconvolta dal crollo dell’ecosistema Terra-Luna, ieri è stata la stablecoin USDD a mostrare segni di debolezza con un leggero calo.
Presentata nell’aprile di quest’anno, la stablecoin USDD di Justin Sun mira a diventare il prossimo più grande hub di valuta decentralizzata. Per raggiungere questo obiettivo, DAO Tron sta collaborando con diversi operatori. La promessa è ancora audace: un rendimento garantito del 30%. Per la cronaca, l’USDD appartiene alla categoria delle stablecoin algoritmiche. Questi sono stabilizzati attraverso la matematica e gli algoritmi, come lo era l’UST.
Ieri è stato uno spavento! La stablecoin USDD ha mostrato i primi segni di sofferenza con un prezzo di 0,97 dollari. Una perdita di ancoraggio che ha scatenato molte speculazioni, dopo l’episodio di Terra-Luna. Nel frattempo, gli scienziati sostengono di aver sviluppato un nuovo tipo di moneta stabile, sostenuta dall’elettricità…
Stablecoin USDD perde il suo equilibrio, Tron DAO reagisce
In primo luogo, il bot CurveSwaps ha evidenziato che un milione di USDD stablecoins è stato recentemente scambiato con 997.339 Tether (USDT). In secondo luogo, è stata la piattaforma di dati Nansen a evidenziare alcune transazioni discutibili.
Oapital (labelled on @nansen_ai), one of the funds involved in capitalising off of the $UST de-peg is now actively making large transfers of $USDD and other stables.
— Nansen Intern 🧭 (@nansen_intern) June 13, 2022
Doesn't look great. pic.twitter.com/DBoubXoWvu
Secondo Nansen, Oapital, uno dei fondi coinvolti nel de-peg degli UST, sta attivamente effettuando ingenti trasferimenti di USDD e altri asset stabili.
Date le condizioni del mercato, la risposta di Tron DAO doveva essere rapida ed efficiente per non spaventare gli investitori. Lo stablecoin USDD è alimentato dalla riserva di Tron DAO. La DAO ha annunciato che riceverà altri 700 milioni di USD Coin (USDC). Con questa aggiunta, il team dietro la stablecoin USDD assicura che il suo rapporto di collateralizzazione supera ora il 300%!
Una risposta sostenibile? Una cosa è certa: le stablecoin algoritmiche fanno ancora notizia. Allo stesso tempo, gli scienziati sostengono di aver progettato una stablecoin decentralizzata sostenuta dall’elettricità.
Un ( futuro) stablecoin sostenuto dall'elettricità?
In California, i ricercatori del Lawrence Livermore National Laboratory sostengono di aver sviluppato un nuovo tipo di stablecoin. A differenza delle stablecoin USDD e UST, che si basano su un processo algoritmico, questa è una nuova categoria di stablecoin, chiamata Electricity Stablecoin (E-Stablecoin).
Senza entrare nei dettagli, i ricercatori sostengono che la loro innovazione consentirebbe di trasmettere l’elettricità senza fili fisici o una rete e di creare una valuta stabile che sia completamente sostenuta da un bene fisico, l’elettricità.
Secondo gli scienziati, questa stablecoin sarà emessa con il contributo di un chilowattora di elettricità e di una tassa. Sarebbe completamente decentralizzato, in quanto l’intero processo sarebbe controllato da contratti intelligenti con un sistema di archiviazione decentralizzato.
Secondo loro, la E-Stablecoin può trovare il suo posto nel mercato. Essi ritengono che il prezzo e la domanda della commodity siano stabili e che la commodity utilizzata per il mint sia rinnovabile. Ad esempio, gli investitori potrebbero emettere stablecoin nelle aree in cui i prezzi dell’elettricità sono più bassi e bruciarli dove l’elettricità è più costosa.