Il progetto YdX che stiamo per presentarvi mira a superare questi difetti mostrando una struttura leggermente diversa e una roadmap ambiziosa per facilitare l‘adozione della DeFi da parte del maggior numero di persone.
dYdX, cos'è?
DYdX è una piattaforma di trading decentralizzata (DEX o Decentralized Exchange), e non delle più piccole, dato che si tratta del leader del suo settore, creato nel 2017 e sviluppato sulla rete Ethereum.
dYdX propone un‘esperienza di trading basata su prodotti derivati accompagnati da commissioni estremamente basse, talvolta anche gratuite (ne parleremo più avanti).
La piattaforma ha anche il suo token, permettendo la governance della comunità in merito al futuro e alle future evoluzioni della piattaforma.
La piattaforma mostra dei numeri impressionanti come un volume giornaliero di 1 miliardo di dollari durante il bear market e oltre 450.000 trade effettuati ogni giorno.
In questo articolo affronteremo tutte le specificità che rendono dYdX una piattaforma innovativa e in che modo conta di evolversi ancora una volta per offrire la migliore esperienza ai suoi utenti.
dYdX, come funziona la tecnologia dietro?
Ricordiamo che la Blockchain Ethereum (altamente robusta in termini di sicurezza) può gestire solo circa 15 transazioni al secondo, il che non è sufficiente per supportare il numero di ordini emessi su una piattaforma di trading.
Una domanda legittima è come possa dYdX gestire abbastanza transazioni per rendere possibile il trading sulla catena Ethereum.
È attraverso la soluzione ZK Rollup (ZK Stark) della società Starkware che dYdX può offrire un’esperienza simile a quella delle borse tradizionali centralizzate riguardo al suo tasso di risoluzione delle transazioni.
Il protocollo eredita tuttavia la sicurezza della catena Ethereum, rendendolo quindi molto scalabile e sicuro allo stesso tempo.
Per il suo funzionamento, e senza entrare in una spiegazione tecnica, le transazioni vengono elaborate in una blockchain di secondo livello (layer 2), che pubblica periodicamente prove ZK (Zero-Knowledge) a uno smart contract su Ethereum (layer 1) per dimostrare che gli stati di transizione del layer 2 sono validi.
Questo processo di regolamento delle transazioni off–chain (al di fuori della catena principale) consente alla piattaforma di fornire sia un elevato tasso di elaborazione degli ordini che un‘elevata sicurezza e dimensioni degli ordini più piccole.
Poiché la tecnologia Starkware è complessa, ti consigliamo di consultare la documentazione tecnica del progetto per capirne i dettagli.
dYdX si dirige verso una nuova versione più completa e più decentralizzata
La nuova versione V4 sarà molto diversa, poiché il progetto si è impegnato a costruire la propria blockchain sul sistema Cosmos per migliorare le prestazioni.
Uno degli aspetti migliorati è proprio la decentralizzazione, che è al centro del progetto e che migliorerà radicalmente la trasparenza, la sicurezza, l’equità e l’uguaglianza delle opportunità.
dYdX V4 sarà open source, completamente decentralizzato e completamente controllato dalla comunità. Attualmente (V3), dYdX è costruito come uno scambio decentralizzato ibrido, il che significa che la maggior parte dei componenti è decentralizzata, ma alcuni componenti del protocollo vengono eseguiti su server centralizzati.
In realtà, gli unici componenti centralizzati sono il libro degli ordini e il motore di abbinamento, che consentono agli utenti di acquistare e vendere attività al miglior prezzo in base alle condizioni di mercato.
A differenza della sua versione attuale, la V4 di dYdX sarà completamente decentralizzata. Non ci saranno più punti di controllo centrali o fallimenti del protocollo.
In altre parole, tutti gli aspetti del protocollo che possono essere controllati o modificati saranno gestiti esclusivamente dalla comunità tramite la governance.
Oltre alla decentralizzazione, il protocollo mira ad aggiungere nuovi elementi alla sua architettura come:
- Altri prodotti di negoziazione, come spot, margine e prodotti sintetici aggiuntivi.
- Miglioramento delle opzioni di margine e di garanzia.
- Miglioramento della struttura di mercato e del trading
- Aggiunta trasparente di nuovi mercati da negoziare.
E‘ in collaborazione con Paradigm e altri esperti del settore che DYDX si è impegnata nell‘obiettivo di affrontare queste sfide.
dYdX è un DEX diverso dagli altri?
Come già menzionato in precedenza, la piattaforma è in testa alla classifica delle DEX in termini di volume giornaliero e negoziazioni giornaliere. Ciò è dovuto principalmente al suo modo di funzionare leggermente diverso dalla concorrenza, che ha permesso a dYdX di distinguersi.
Le ricompense del trading
In effetti, oltre a fornire uno strumento di trading affidabile e decentralizzato, la piattaforma ha anche stabilito ricompense di trading per i trader che negoziano sul protocollo di secondo livello.
Infatti, è possibile per loro recuperare le ricompense di trading versate in $DYDX (token della piattaforma) in base al numero di tasse che pagheranno per ogni ciclo (epoca) di 28 giorni. Un buon modo per recuperare una parte delle tasse pagate.
È buono notare che il 25% dell’offerta iniziale di token $DYDX (250 milioni) è riservato per questo tipo di ricompensa e un totale di 2,8 milioni di $DYDX viene distribuito a ciclo.
La gamification del trading attraverso dYdX
dYdX va ancora oltre, lanciando una gamificazione del trading che premia i migliori trader e incoraggia i partecipanti a fare volume.
In poche parole, si tratta di tornei che elencano 5 leghe, ovvero Bronzo, Argento, Oro, Platino e Diamante, organizzati per periodi di 7 giorni e che mettono in competizione tutti i trader.
Al termine del periodo, in base al tuo capitale, al tuo posizionamento e ai tuoi guadagni, riceverai determinati premi.
Le ricompense sono distribuite in NFT Hedgies, una collezione di 4200 NFT creata e distribuita dalla piattaforma dYdX.
La collezione NFT di dYdX
“The Hedgies” è una collezione di 4.200 NFT unici lanciati dalla piattaforma stessa, in collaborazione con gli artisti indipendenti del progetto, Anna Kajda e Arek Kajda.
Ad eccezione delle prime distribuzioni avvenute all’inizio dell’anno 2022, gli Hedgies serviranno esclusivamente come ricompensa per il miglior trader PnL (Profit and Loss) e per i campioni settimanali delle leghe di trading.
A parte il loro valore monetario, i Hedgehogs offrono diversi vantaggi notevoli ai loro detentori:
- Servono come identità ai primi trader e ai partecipanti alla governance del protocollo.
- Una riduzione dei costi di $DYDX di 1 livello (ad esempio, gli utenti che detengono un importo pari o superiore a 5.000 $DYDX riceveranno una riduzione del 15% invece del 10% in condizioni normali)
In più rispetto al punteggio delle leghe, a partire dall‘8 febbraio 2022 e per 104 settimane, verranno distribuiti 10 Hedgies aggiuntivi. Questi 10 Hedgies verranno rivelati all‘inizio di ogni settimana (stagione).
Tariffe e Commissioni su dYdX
Uno dei punti di forza della piattaforma, oltre a tutte queste ricompense che possono essere ottenute facendo trading, sono le sue tariffe.
Infatti, dYdX applica una politica di tariffe un po’ particolare che, allo stesso tempo, incoraggia gli utenti con un capitale ridotto a partecipare e incoraggia i trader con un capitale più grande a fare volume.
Per farlo, la piattaforma ti esenta dalle tariffe di trading per i tuoi primi 100.000 dollari di volume mensile.
Naturalmente, sopra i 100.000 dollari di volume mensile, le tariffe pagate sono decrescenti in base al tuo livello di volume.
In aggiunta a ciò, puoi beneficiare di uno sconto sui tuoi costi in base al numero di token $DYDX (di cui parleremo nella sezione successiva) che possiedi sul tuo portafoglio. Questo sconto può arrivare fino al 50%, a partire da 100$DYDX in tuo possesso.
Da notare che questi vantaggi sono cumulabili con la riduzione dei costi concessa dalla detenzione di un NFT hedgies.
Questi vantaggi costituiscono un vantaggio significativo rispetto alla concorrenza e ai loro costi spesso molto più elevati.
Il token $DYDX e la sua governance
La piattaforma dYdX ha il suo token chiamato $DYDX.
La capitalizzazione del token al momento in cui queste righe sono scritte è di 208 milioni di dollari per una quantità di 156 milioni di token in circolazione (pari circa al 16% del totale).
Il piano di emissione del token è stato stabilito su 5 anni. Dopo di che, il tasso di inflazione perpetuo del token sarà fissato al massimo al 2% all’anno. Ciò avverrà esclusivamente dopo un voto di governance della comunità.
La distribuzione del token è stata determinata come segue:
Questo token ha molteplici utilizzi essenziali per il corretto funzionamento della piattaforma. Oltre ad essere utilizzato per le ricompense di trading spiegate in precedenza, il token ricopre il ruolo di governo all’interno del protocollo.
In effetti, poiché il progetto ha mirato a una forte decentralizzazione generale, la governance di esso diventa quindi un argomento cruciale.
Per avere diritto alla partecipazione alla governance, il processo è relativamente semplice, poiché basta detenere token $DYDX nel proprio portafoglio.
La governance di dYdX si basa sui contratti di governance AAVE e supporta il voto basato sulla detenzione di token $DYDX. Le proposte devono superare una soglia specifica e una percentuale di voti positivi in base al tipo di proposta.
È anche possibile delegare i token per partecipare indirettamente al voto di governance della piattaforma.
Conclusione
Il progetto dYdX, anche se già in testa nella categoria degli scambi decentralizzati, non ha finito di fare parlare di sé.
Infatti, alla luce dei molteplici vantaggi che fornisce, dell’atmosfera del mercato attuale e delle sue ambizioni, dYdX potrebbe ben presto sfidare, nel prossimo futuro, più di una piattaforma di scambio centralizzata.
Il progetto è ancora più da tenere sotto controllo per l’uscita della sua V4 che, ancora una volta, rafforzerà l’immagine che il protocollo ha costruito finora.