Una delle poche modalità per avviare questa scalabilità è la parallelizzazione delle operazioni o la delega di alcune attività eseguite dalle reti. Tuttavia, anche con questo sistema, le catene più performanti attualmente sono costrette a fare alcuni compromessi tra velocità, decentramento e sicurezza.
In questo contesto, il progetto Eclipse propone una soluzione che consente di creare rollup compatibili con la macchina virtuale Solana, ma anche personalizzabili e modulari per rispondere alle problematiche incontrate da queste applicazioni.
Cosa è un Rollup?
I rollup sono una soluzione di seconda layer (Layer 2 in inglese) che migliora la scalabilità del layer 1 (la catena principale).
In pratica, consentono di elaborare un grande numero di transazioni “off-chain” al di fuori della catena principale (L1), di raggruppare queste transazioni in batch e di pubblicare solo la radice dello stato sulla blockchain principale.
Questa è una spiegazione abbastanza esaustiva di cosa sono i rollup.
Se vuoi approfondire l’argomento, abbiamo articoli dedicati che affrontano i dettagli tecnici del funzionamento dei rollup e i loro diversi tipi.
Eclipse, che cos'è?
Eclipse è una soluzione per emettere rollup compatibili con la Solana Sealevel Virtual Machine su blockchain modulari come Celestia.
Recentemente, il progetto ha concluso una raccolta fondi di quasi 9 milioni di dollari guidata da Tribe Capital e Tabiya.
Eclipse è un progetto sostenuto da Celestia e dal suo programma selettivo Modular Fellows, che mira a fornire le risorse necessarie per la costruzione di nuovi strati di esecuzione, infrastrutture di rollup e versioni modulari delle popolari applicazioni DeFi.
Ciò offre un considerevole risparmio di tempo e di costi di sviluppo, poiché le squadre non dovranno costruire il proprio protocollo e dovranno solo utilizzare gli strumenti forniti da Eclipse.
Il progetto promette velocità grazie a Sealevel, la macchina virtuale di Solana su cui si basa, e interoperabilità grazie all’IBC (Inter Blockchain Protocol) di Cosmos.
In pratica, Eclipse è uno strumento che consente di creare il proprio rollup modulare supportato dalla potente macchina virtuale di Solana, senza dipendere dalla sicurezza della catena Solana.
Infatti, pur utilizzando la VM di Solana Sealevel, Eclipse non dipende dalla sicurezza della blockchain Solana, quindi il progetto non dovrebbe essere considerato come un Layer 2 di Solana.
Il team di Eclipse fornisce ai developer una settlement layer (livello di regolamento in italiano) che serve come hub di collegamento e come commissione per la risoluzione delle controversie per le prove di frode.
Grazie a questo livello di regolamento, Eclipse può vantare un’interoperabilità con l’ecosistema Cosmos attraverso l’Inter Blockchain Communication Protocol (IBC) e tutte le blockchain che integreranno il protocollo IBC.
Il futuro di Eclipse
Eclipse vuole promuovere l’adozione del web 3.0 al prossimo miliardo di utenti consentendo la creazione di migliaia di rollup modulari personalizzati per la costruzione di applicazioni ad alte prestazioni.
È per questo che Eclipse offre un ambiente ideale per il rilascio di rollup.
Le prospettive future per il progetto sono già molto ampie e potrebbero avere un impatto significativo sul futuro e sul modo in cui i rollup saranno costruiti.
Nel frattempo, Eclipse cerca di ampliare il suo team e sta attivamente cercando ingegneri Rust e rappresentanti per lo sviluppo commerciale con esperienza sui rollup.
Se sei interessato, puoi consultare direttamente le loro offerte sul loro sito.
Poche informazioni sono attualmente disponibili sul progetto, ma sembra che presenti grandi ambizioni per lo sviluppo e le prospettive future.
Conclusione
Il progetto Eclipse sembra fornire una risposta a diverse problematiche che si presentano per le applicazioni di massa del web 3.0.
Tuttavia, poiché il progetto è ancora molto giovane e in fase di sviluppo, sarà necessario rimanere vigili e seguire da vicino le comunicazioni del team. Poche informazioni tecniche sono disponibili al momento, ma gli sviluppatori più coinvolti possono già partecipare.
L’evoluzione del progetto è da tenere d’occhio, anche se le condizioni di mercato non sono ottimali.