Una mail inviata da FTX EU
Giovedì, alcuni utenti di FTX hanno ricevuto una mail da FTX EU che informa di una procedura per recuperare i loro fondi bloccati sulla piattaforma. Se sei interessato, è importante che tu abbia tutte le informazioni necessarie prima di agire.
Per iniziare, facciamo un breve riassunto degli eventi. Il 12 novembre 2022, la piattaforma di scambio di criptovalute FTX collassa improvvisamente lasciando centinaia di migliaia di utenti incapaci di accedere ai loro asset. Da allora, l’azienda è in bancarotta secondo il Capitolo 11 della legge fallimentare degli Stati Uniti e un team di avvocati sta lavorando al ripristino di FTX.
Tuttavia, la situazione è rimasta invariata per gli utenti fino a ieri. Una mail è stata inviata ai clienti di FTX EU, ovvero coloro che hanno creato un account su FTX dopo marzo 2022. Infatti, gli altri utenti che hanno registrato il loro account prima di questa data dipendono da FTX International.
Oltre alla presentazione del contesto generale della situazione, questa email ci ricorda che la filiale europea di FTX, ovvero FTX EU, era regolamentata presso la Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC). La CySEC viene presentata come “avente gli standard di regolamentazione più elevati dell’Unione europea” e quindi “FTX EU operava indipendentemente dalla piattaforma internazionale”.
Sempre secondo questa email, questo implica che: “i fondi in valuta fiduciaria dei clienti devono essere conservati separatamente su conti bancari legalmente protetti”. In altre parole, questo significherebbe che i fondi dei clienti di FTX EU non sarebbero stati coinvolti negli abusi di Sam Bankman-Fried. Inoltre, viene aggiunto che “per proteggere i clienti da ulteriori rischi […] le posizioni sono state chiuse e convertite in euro”.
Una procedura che richiede la tua password
Dopo aver ricevuto questa email, l’utente viene indirizzato verso un sito web: ftxeurope.eu. Successivamente, gli viene chiesto di inserire l’indirizzo email e la password utilizzati per il suo account FTX, verificare il suo account e scaricare i suoi documenti di identità per validare la procedura Know Your Customer (KYC). Infine, può attivare la procedura di richiesta di rimborso.
Primo punto, al contrario di quanto riportato da alcuni media, nessun prelievo è stato effettuato al momento della scrittura di queste righe. Infatti, l’email spiega: “sarai avvisato quando la verifica dell’identità sarà stata validata. Ciò potrebbe richiedere fino a un mese“.
Secondo punto, il sito web corrisponde a un nome di dominio che era stato registrato da FTX EU durante la sua registrazione presso la CySEC. Tuttavia, è stato inattivo per diversi mesi e la licenza di FTX EU è stata sospesa. Pertanto, potrebbe essere stato hackerato e utilizzato per scopi malintenzionati.
Inoltre, la ricezione di questa email arriva subito dopo un’altra email inviata dall’entità responsabile del fallimento e del risanamento di FTX. Questa informa gli ex utenti del saldo che avevano sulla piattaforma al momento della chiusura dei servizi. Non è escluso che i dati degli utenti siano caduti in mano a individui malintenzionati.
Come reagire se sei coinvolto?
Come riportato da noi a febbraio, FTX Japan ha ripristinato i servizi di prelievo per gli utenti della piattaforma. Come FTX EU, questa piattaforma è stata creata all’inizio del 2022 a seguito di un’acquisizione e ha continuato a evolversi indipendentemente da FTX International. Questo è il motivo per cui gli utenti sono stati in grado di recuperare i loro fondi.
Presumibilmente – se si crede al contenuto della e-mail – la situazione è simile per FTX EU. Tuttavia, a differenza della filiale giapponese, non è stata fatta alcuna comunicazione ufficiale da parte dell’entità europea della defunta piattaforma di scambio. Questo segnale ovviamente non è rassicurante e invita tutte le persone coinvolte a fare estrema attenzione, in attesa di ulteriori informazioni. Inoltre, se quanto indicato in questa email fosse verificato, i fondi sarebbero al sicuro e non c’è fretta di recuperarli.
Attualmente, non si può escludere lo scenario di un attacco malevolo. Il fatto di richiedere il tuo indirizzo email, la tua password e i tuoi documenti per la KYC fa pensare che questi dati potrebbero essere utilizzati in seguito da individui malintenzionati per recuperare i fondi dal tuo account FTX al tuo posto.
Anche se tutto questo sono solo supposizioni, la prudenza è sicuramente la scelta migliore qui.