Un influencer di criptovalute con un’ampia comunità in India ha accusato l’exchange Bitget di aver bloccato i suoi fondi senza motivo. Ne è seguita un’ondata di FUD sui social media, poiché alcuni membri della comunità cripto iniziavano a credere alle accuse e ai paragoni tra Bitget e l’exchange fallito FTX. Ecco un riassunto degli eventi e la dichiarazione ufficiale di Bitget.
Questa storia ha origine nel lancio del token REELT su diverse piattaforme di scambio centralizzate. Poco dopo la sua quotazione su diversi CEX, il token crolla, perdendo circa il 95% del suo valore e molti investitori si sentono intrappolati in uno “exit scam” (un abbandono del progetto da parte del team che vende i suoi token).Nello stesso giorno, Evan Luthra, un influencer con circa 90.000 follower su Twitter, accusa Bitget di aver bloccato il suo account e di avergli rubato 200.000 dollari di fondi.
Evan raccomanda quindi alla sua comunità di ritirare i fondi dall’exchange, accusando quest’ultimo di essere gestito da un team cinese attraverso una società offshore con sede nelle Seychelles e di avere riserve collaterali per il 50% nel token BGB nativo della piattaforma.
L’hashtag BitgetScam guadagna popolarità, principalmente in India, dove raggiunge la vetta delle tendenze su Twitter.
Attività di trading anomale del token REELT su Bitget
Bitget risponde alle accuse di un influencer: l’exchange si difendeDa parte sua, Bitget afferma di aver osservato attività di trading anomale sulla coppia REELT/USDT fin dal suo lancio, in particolare numerosi ordini di vendita da parte dei membri del team del progetto.
Infatti, Bitget ha identificato 4 account sospetti collegati al team REELT: 3 market maker e Evan Luthra, advisor del progetto.Questi 4 account hanno venduto rapidamente 2 milioni di token, guadagnando 400.000 USDT e facendo scendere il prezzo del token da $0,07 a $0,028.
Di fronte alle preoccupazioni degli investitori e agli insoliti depositi e ordini di vendita, Bitget ha contattato il team REELT, che avrebbe affermato che tali movimenti da parte dei market maker e dei consulenti sono del tutto normali e prevedibili.
Tuttavia, il fatto che la maggior parte degli ordini fossero ordini di vendita ha preoccupato Bitget riguardo all’affidabilità del progetto e alle intenzioni dei “market maker”. L’exchange ha quindi deciso di fermare il trading del token REELT e di bloccare i 4 account con comportamenti sospetti.
La decisione di Bitget di congelare i fondi di un utente, per quanto malintenzionato possa essere, può comunque sembrare arbitraria, mentre altri utenti si rallegrano delle misure adottate per prevenire la diffusione di progetti considerati “rugs”.
Per placare gli animi, Bitget ha anche deciso di compensare gli utenti che hanno perso fondi acquistando token REELT durante la quotazione:
Bitget lancerà un piano di compensazione per gli utenti che hanno subito perdite in questo incidente con 600.000 USDT dei nostri fondi e circa 400.000 USDT già congelati.
Bitget
Gli utenti che hanno acquistato REELT a un prezzo superiore a 0,020235 USDT e soddisfano altre condizioni riceveranno una compensazione. I fondi utilizzati nel piano di compensazione sembrano provenire dalle riserve di Bitget, ma anche dai fondi congelati del team del progetto, una decisione impressionante.
Le condizioni per la compensazione possono essere trovate nel post sul blog di Bitget.
Bitget si è sempre impegnata a scoprire progetti blockchain di alta qualità nell’industria, in particolare squadre che condividono la nostra visione a lungo termine. Non ci associamo con speculatori che cercano di arricchirsi dall’oggi al domani. Valorizzeremo sempre coloro che si concentrano sulla costruzione della tecnologia e che stimolano la crescita del nostro ecosistema.
Dichiarazione ufficiale Bitget
In correlazione con la politica di periodo di prova di 60 giorni per i progetti elencati sull’exchange, Bitget ha rapidamente deciso di rimuovere REELT dalla sua piattaforma, ritenendo che il comportamento del team rappresentasse una violazione delle regole della sua “Innovation Zone”.