La società americana ayscale Investments e l’ente federale di regolamentazione Securities and Exchange Commission (SEC) sono coinvolti in una battaglia legale riguardo alla conversione del Bitcoin Trust (GBTC) di Grayscale in un ETF Bitcoin sul mercato spot.
La SEC rifiuta categoricamente di approvare questo progetto, sostenendo che manchino protezioni per i consumatori.
Tuttavia, circolano voci secondo cui i funzionari della SEC stanno perdendo fiducia nelle loro possibilità di vincere il processo. Infatti, il mese scorso, i giudici hanno interrogato la SEC sul suo rifiuto di approvare la richiesta di Grayscale per il suo ETF Bitcoin spot.
Grayscale ha presentato una solida difesa, accusando la SEC di prendere decisioni arbitrarie e sottolineando che, se la SEC ha approvato i contratti a termine sul Bitcoin, non dovrebbe esitare ad approvare un ETF Bitcoin spot.
Grayscale non è l’unico attore dell’ecosistema Web3 a lamentarsi regolarmente delle azioni del regolatore SEC: anche i CEO di Coinbase e dello scambio Kraken si sono espressi su questo argomento di recente.
La SEC sta perdendo terreno nel caso?
Davanti alla Corte d’appello del Distretto di Columbia, Grayscale ha affermato che la SEC è stata ingiusta nel trattamento del caso.
Ryan Milkis, fondatore di Messari Crypto, ritiene che la SEC potrebbe perdere il suo processo contro Grayscale. Se Grayscale dovesse vincere il caso, sarebbe il primo ETF Bitcoin spot sul mercato, rappresentando una vittoria importante per l’intera comunità Bitcoin. Diversi attori stanno tentando da anni di istituire un ETF Bitcoin spot.
L’approvazione di un tale ETF potrebbe portare a una maggiore partecipazione istituzionale e a un afflusso di miliardi di dollari nel mercato. Il prezzo del Bitcoin è già aumentato di oltre il 70% dall’inizio del 2023 nonostante tempi più difficili sul mercato tradizionale e nel sistema bancario.
È difficile prevedere se Grayscale riuscirà a ottenere questa vittoria quest’anno. Se così fosse, il prezzo del Bitcoin (BTC) potrebbe risollevarsi prima del suo prossimo dimezzamento.
John Deaton, l’avvocato che rappresenta i detentori di token XRP nel caso Ripple Vs SEC, ha dichiarato che i tribunali sono l’unico modo per vincere, poiché il Congresso non sta prendendo provvedimenti per portare chiarezza normativa.