Un nuovo fondo di Hong Kong
Chiamato ProDigital Future, questo fondo d’investimento mira a finanziare il lancio di startup nel settore del Web3, in particolare nella regione di Hong Kong. Questa notizia è stata riportata da Bloomberg in un recente rapporto pubblicato il 30 marzo.
Si apprende che alla guida del fondo ci sono Ben Ng, della società di Hong Kong SAIF Partners, e Curt Shi, un investitore cinese. La prima fase della raccolta fondi si è conclusa con un finanziamento di 30 milioni di dollari, con l’obiettivo di raccogliere 100 milioni di dollari entro la fine del 2023.
I partecipanti al finanziamento sarebbero family office provenienti dalla Cina, Australia e Singapore, oltre a investitori di Hong Kong. Gli investimenti sono già stati effettuati, tra cui One Futur Football, una lega di calcio digitale sul modello di Sorare.

Hong Kong, la Cina e le criptovalute
Questa iniziativa si inserisce nel contesto delle recenti notizie sul ritorno di Hong Kong alla ribalta nel campo del Web3. L’ambizione è molto chiara: tornare a essere un hub finanziario globale, in particolare nel settore delle criptovalute.
Sebbene indipendente, l’ex colonia britannica era stata costretta a conformarsi alla politica restrittiva imposta dalla Cina in materia di attività digitali. Tuttavia, a ottobre 2022 si è verificato un’inversione di tendenza piuttosto inaspettata, quando il governo di Hong Kong ha proposto una legge volta a regolamentare il mercato delle criptovalute. Inoltre, il 20 febbraio scorso, si è appreso che la regione autonoma stava lavorando a un nuovo sistema che non prevede alcuna tassazione sul trading di criptovalute.