Binance si allontana dal BUSD per il suo fondo di emergenza
Per ricordare, il mondo degli stablecoin è stato particolarmente scosso nel corso del fine settimana, con un USDC che ha perso la parità con il dollaro fino a ieri. Stamattina, lo stablecoin di Circle sembra essere in procinto di stabilizzarsi davvero dalle prime ore del mattino:
Il “depeg” ha sorpreso l’ecosistema – e ha coinvolto anche altri stablecoin, tra cui DAI, USDD e FRAX. Questo non fa che aggravare una situazione in cui il settore era già oggetto di grande sfiducia da alcune settimane – e che viene scrutata attentamente dai regolatori.
Ecco perché Binance ha preso una decisione: la piattaforma si sta allontanando dal suo stablecoin nativo BUS
Per beneficiare di altre criptovalute “native”, almeno per quanto riguarda il suo fondo di emergenza destinato all’ecosistema delle criptovalute. La notizia è stata annunciata questa mattina da Changpeng Zhao, CEO dell’azienda:
Given the changes in stable coins and banks, #Binance will convert the remaining of the $1 billion Industry Recovery Initiative funds from BUSD to native crypto, including #BTC, #BNB and ETH. Some fund movements will occur on-chain. Transparency.
— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) March 13, 2023
« Dato i cambiamenti riguardanti gli stablecoin e le banche, Binance convertirà il resto del suo fondo di emergenza per l’industria dal BUSD a criptovalute native, tra cui BTC, BNB ed ETH. »
CZ sottolinea anche che alcune transazioni finanziarie saranno visibili «on-chain» e fornisce l’indirizzo in questione. Il CEO di Binance menziona inoltre la grande adattabilità delle criptovalute. Infatti, l’azienda è stata in grado di trasferire 980 milioni di dollari in pochi minuti, per una commissione di 1,29 dollari.
Un discredito per il BUSD?
Oltre a mostrare la grande diffidenza che si è impadronita del settore delle stablecoin, la manovra ufficializza un certo discredito per il BUSD di Binance. La stablecoin, che fino ad ora era stata il fiore all’occhiello della piattaforma di scambio egemone, è stata travolta dalla tempesta quando il suo emittente, Paxos, è stato costretto a cessare quest’attività dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
Mentre la pressione aumenta sulle stablecoin, altri attori dell’ecosistema stanno considerando le vie d’uscita. Changpeng Zhao ha recentemente stimato che il ritorno delle stablecoin algoritmiche era possibile. L’ex CEO di BitMEX, Arthur Hayes, ha anche affrontato l’argomento di recente, proponendo una stablecoin dollaro che sarebbe completamente basata su Bitcoin (BTC).
Perché alla fine sono le criptovalute «importanti» che sembrano beneficiare di questo vento di panico. La decisione di Binance è particolarmente simbolica e mostra che uno dei più grandi attori del mercato sembra scommettere sulla stabilità di BTC e ETH… più che su criptovalute create apposta per essere stabili. Quindi, probabilmente è l’inizio di una nuova era per l’ecosistema.