Il primo ETF basato su NFT sta per sparire poco tempo dopo la sua creazione. La società Defiance aveva lanciato il primo fondo negoziato in borsa (ETF) basato su NFT nel 2021. Nonostante un anno storico per i token non fungibili, Defiance si prepara a chiudere il suo famoso ETF a causa della mancanza di interesse da parte del pubblico. Cosa è successo in realtà?
Defiance subisce un fallimento pesante con il suo ETF basato sugli NFT.
Il primo fondo negoziato in borsa incentrato su NFT e attività del metaverse ha annunciato la chiusura. L’ETF Defiance Digital Revolution, quotato alla Borsa di New York con il codice NFTZ, chiuderà entro la fine di febbraio, secondo un recente comunicato stampa. Il fondo inizierà a liquidare gli attivi del suo portafoglio a partire dal 16 febbraio e non accetterà più ordini di nuove unità di creazione dopo questa data. “Prima della data di liquidazione, gli azionisti possono vendere le loro azioni solo a determinati intermediari di borsa, e non c’è alcuna garanzia che ci sarà un mercato per le azioni del Fondo durante questo periodo“, indica il documento.
Il fondo non è riuscito ad attirare capitali
Sylvia Jablonski, CEO e CIO presso Defiance ETFs
NFTZ è un ETF che ha permesso agli investitori di avere una partecipazione in un certo numero di società legate in un modo o nell’altro allo spazio NFT. Sembra che il fallimento di NFTZ sia legato a un problema di tempistica. Defiance voleva cavalcare l’onda della popolarità degli NFT nel 2021, tuttavia, questa è scomparsa rapidamente nel corso del 2022, spinta dalla continua caduta del prezzo delle criptovalute. Non appena Bitcoin e l’intero mercato affondavano negli abissi, le immagini jpeg sulla blockchain hanno smesso di essere una priorità per gli investitori…
Gli ETF hanno una durata limitata in cripto
Altri ETF legati alle criptovalute stanno anche chiudendo i battenti mentre il settore intero vacilla a seguito di alcuni scandali e fallimenti. L’implosione clownesca di FTX ha lasciato gli investitori senza parole e ha causato la caduta di alcuni dei principali attori dello spazio. In tutto il mondo, il lancio di prodotti negoziati in borsa focalizzati sugli asset digitali si sta rivelando più complesso del previsto.
We are honored to introduce our first project on #KuCoin Fractional #NFTs - hiBAYC. #BAYC
— KUCOIN (@kucoincom) July 26, 2022
The subscription to this exclusive #NFT event will start at 10:00 AM on July 27, 2022 (UTC).@FractonOfficial
L’exchange di criptovalute KuCoin ha lanciato il proprio ETF NFT lo scorso luglio, permettendo agli utenti di possedere una proprietà proporzionalmente condivisa di NFT “nativi di prim’ordine” Blue Chips come il Bored Ape Yacht Club. Dal lancio, gli scambi sono stati regolari, il che potrebbe essere dovuto al fatto che è scambiato direttamente su un exchange di cripto.
Gli ETF Bitcoin (Spot), che tracciano direttamente BTC, non esistono ancora negli Stati Uniti. Recentemente, le società crypto Ark Investment Management e 21Shares, che hanno chiesto di aprire il loro ETF Bitcoin, hanno subito diversi rifiuti da parte della SEC. Anche il gigante DCG sta lottando con il regolatore per farsi sentire… In un nuovo documento giudiziario, la società di gestione delle attività digitali Grayscale, una filiale di DCG, ha criticato il regolatore statunitense dei valori mobiliari per il suo “illogico” ed “essenzialmente irragionevole” argomento contro l’approvazione di un fondo negoziato in borsa (ETF) di bitcoin in spot.