Nell'utilizzo di questo sito, l'utente accetta la Privacy Policy e le Condizioni di Utilizzo. Ti invitiamo a prenderne visione prima di utilizzare il nostro sito web cliccando sui seguenti link: Privacy Policy e Condizioni di utilizzo. Grazie per aver scelto di visitare il nostro sito.
Accept

CriptoSociety nelle news #Google ? Non esitate a seguirci per non perdervi gli ultimi articoli e le ultime notizie.

  • Contatto
  • Chi siamo
Democratizziamo le criptovalute!
  • Segnaposti

  • bitcoinBitcoin(BTC)
    $28,521.001.08% 24H
    BITCOIN
    24ore : 1.08%
    Volume:$18,010,692,893.00
    Cap. del mercato :$550,765,667,547.00
  • ethereumEthereum(ETH)
    $1,829.961.19% 24H
    ETHEREUM
    24ore : 1.19%
    Volume:$9,935,492,401.00
    Cap. del mercato :$220,110,027,461.00
  • tetherTether(USDT)
    $1.000.240% 24H
    TETHER
    24ore : 0.240%
    Volume:$27,885,735,155.00
    Cap. del mercato :$79,823,012,600.00
  • binancecoinBNB(BNB)
    $317.730.250% 24H
    BNB
    24ore : 0.250%
    Volume:$529,294,729.00
    Cap. del mercato :$50,163,410,670.00
  • usd-coinUSD Coin(USDC)
    $1.000.170% 24H
    USD COIN
    24ore : 0.170%
    Volume:$4,052,435,603.00
    Cap. del mercato :$32,545,371,460.00
  • rippleXRP(XRP)
    $0.5360.280% 24H
    XRP
    24ore : 0.280%
    Volume:$2,043,725,740.00
    Cap. del mercato :$27,630,460,275.00
  • cardanoCardano(ADA)
    $0.3974.68% 24H
    CARDANO
    24ore : 4.68%
    Volume:$735,322,321.00
    Cap. del mercato :$13,892,755,999.00
  • staked-etherLido Staked Ether(STETH)
    $1,823.781.23% 24H
    LIDO STAKED ETHER
    24ore : 1.23%
    Volume:$19,342,653.00
    Cap. del mercato :$10,738,505,828.00
  • dogecoinDogecoin(DOGE)
    $0.0772.94% 24H
    DOGECOIN
    24ore : 2.94%
    Volume:$482,851,447.00
    Cap. del mercato :$10,691,293,120.00
  • matic-networkPolygon(MATIC)
    $1.121.48% 24H
    POLYGON
    24ore : 1.48%
    Volume:$355,988,707.00
    Cap. del mercato :$10,124,131,315.00

  • Home
  • L’accademia
    • Il vostro livello
      • 🎓 Principiante
      • 🎓 Intermedio
      • 🎓 Esperto
    • Temi
      • 🎓 Le basi
      • 🖼️ Accademia NFT
      • 📈 Accademia di trading
      • ⛓️ Accademia della Blockchain
      • 🔒 Accademia di sicurezza crypto
      • 🌎 Accademia DeFi
  • Notizie
    • Exchanges
    • Bitcoin
    • Altcoins
    • Ethereum
    • NFT
    • DeFi
    • Blockchain
  • Guide E Tutorial
    • Airdrops
    • Recensioni Exchanges crypto
    • Recensioni Exchanges decentralizzati DEX
    • Recensioni Portafogli Crypto
  • Personaggi crypto
    Personaggi cryptoAltro
    Charles Hoskinson: La mente visionaria dietro a Cardano
    27 Marzo 2023
    Michael Saylor – Ritratto del CEO di MicroStrategy e grande sostenitore di Bitcoin
    20 Marzo 2023
    Vitalik Buterin – Ritratto del creatore di Ethereum (ETH)
    19 Marzo 2023
    Chi è Éric Larchevêque, il fondatore di Ledger
    27 Febbraio 2023
    Uno Sguardo A Changpeng Zhao: Il Visionario Imprenditoriale
    30 Gennaio 2023
Lettura Introduzione alla Lightning Network di Bitcoin
Condividi
Aa
Democratizziamo le criptovalute!Democratizziamo le criptovalute!
Ricerca
Follow
  • Home
  • L’accademia
  • Notizie
  • Guide E Tutorial
  • Personaggi crypto
Benvenuti su Criptosociety, il tuo punto di riferimento per tutte le ultime notizie e informazioni sul mondo delle criptovalute.
Home » Blog » Introduzione alla Lightning Network di Bitcoin
CriptovaluteCryptosheets

Introduzione alla Lightning Network di Bitcoin

Z4K00
Di Z4K00 29 Settembre 2022
Condividi
14 minuti di lettura

In cima a Bitcoin: la Lightning Network promette transazioni istantanee e praticamente gratuite, mantenendo la sicurezza e la sovranità individuale garantita da Bitcoin. In questo articolo diamo una prima occhiata a cos'è la Lightning Network: come è nata, cosa può fare oggi e quali sviluppi possiamo aspettarci.

Cos'è la rete Lightning di Bitcoin e come funziona?

La scalabilità di Bitcoin

La scalabilità è la capacità di una rete o di un protocollo di scalare.

Vale a dire, andare oltre il semplice stadio di poche transazioni al secondo, per rivolgersi a una popolazione più ampia, le cui esigenze ammontano a milioni di transazioni al secondo.

Si tratta di un problema di vecchia data, che si riscontra in molti campi, talvolta anche al di fuori dell’informatica.

Nel caso delle reti monetarie decentralizzate, è di importanza cruciale, poiché la decentralizzazione di questi protocolli spesso contraddice la velocità di esecuzione a cui l’era digitale ci ha abituato.

Dimensioni dei blocchi limitate

La rete Bitcoin è in grado di elaborare un massimo di 4-7 transazioni al secondo.

Questa limitazione deriva da due fattori. In primo luogo, i blocchi che contengono le transazioni hanno dimensioni limitate.

In secondo luogo, l’algoritmo di regolazione della difficoltà garantisce la produzione di un nuovo blocco in media ogni 10 minuti, indipendentemente dal numero di minatori che contribuiscono alla rete.

La dimensione massima dei blocchi, espressa in megabyte (MB), ha subito alcune fluttuazioni negli ultimi anni con l’avvento di SegWit.

- Pubblicità -
Ad image

Tuttavia, questa dimensione massima è di almeno 1 MB e potrebbe teoricamente raggiungere i 2 MB se tutte le transazioni incluse nel blocco in questione utilizzano SegWit.

È questa doppia considerazione (spazio limitato nei blocchi e frequenza di scoperta dei blocchi) che spiega, con una semplice regola del tre, questa velocità di transazione compresa tra 3 e 7 transazioni al secondo.

Tale velocità, non è compatibile con un uso del Bitcoin come intermediario per gli scambi su larga scala. Da qui il necessario dibattito sulla sua scalabilità.

In che modo scalare Bitcoin?

Anche la scalabilità di Bitcoin per gestire le transazioni di milioni di persone in tutto il mondo non è una novità. 

Sebbene la questione sia stata discussa fin dall’inizio e persino menzionata rapidamente da Satoshi nel whitepaper, il problema è riemerso solo alla fine del 2014. 

In modo sempre più insistente, una parte della comunità sta proponendo di eliminare il limite fisso di 1 MB per blocco, chiamato limite di blocksize. 

Negli anni successivi e fino all’agosto 2017, si è scatenata una vera e propria guerra all’interno della comunità Bitcoin.

All’inizio molto amichevoli, le discussioni su come scalare Bitcoin finiscono per accendersi man mano che la questione diventa sempre più concreta, introducendo un senso di urgenza per alcuni e coinvolgendo un numero sempre maggiore di ecosistemi.

Una guerra aperta

Da un lato, ci sono i big blocker, che vogliono aumentare la dimensione dei blocchi in modo che la rete possa adattarsi alla crescente adozione di Bitcoin come metodo di pagamento.

Questo gruppo non è omogeneo: alcuni desiderano solo un aumento moderato delle dimensioni dei blocchi (fino a 8 MB, ad esempio), finché l’infrastruttura esistente (larghezza di banda, hardware, ecc.) non consente un aumento maggiore, mentre altri desiderano un aumento iniziale netto seguito da un aumento contenuto ma costante delle dimensioni dei blocchi fino al raggiungimento di una certa soglia.

Ma tutti concordano sul fatto che un aumento è necessario per la crescente adozione di Bitcoin.

Dall’altra parte, i piccoli bloccatori, che si oppongono a tale aumento, per varie ragioni, tre delle quali sono le più importanti

  • aumentare la dimensione dei blocchi modificando il blocksize richiede un hard fork. Però queste sono percepite come pericolose perché sono fonti di instabilità.
  • Un aumento eccessivo delle dimensioni dei blocchi mina la decentralizzazione della rete perché non consente più di far funzionare un nodo Bitcoin completo su hardware “di fascia bassa” come un Raspberry Pi o un vecchio personal computer.
  • L’aumento indefinito delle dimensioni dei blocchi, per evitare che si riempiano, mina la sicurezza a lungo termine di Bitcoin. Questo perché la sicurezza di Bitcoin si basa sempre più sulle commissioni di transazione, man mano che le sovvenzioni dei blocchi diminuiscono di halving a halving.
Il libro The Blocksize War, di Jonathan Bier e pubblicato da Bitmex Research, analizza in dettaglio la discussione nella comunità Bitcoin sulla questione della scalabilità.

Questa accesa discussion è sfociato in una scissione tra i big blocker e gli small blocker. I big blocker, la cui visione non aveva più consenso sul mercato alla fine della “guerra”, si sono staccati dalla chain di Bitcoin per formare una chain alternativa, Bitcoin Cash, dove la dimensione dei blocchi è fissata a 8 MB.

La catena storica di Bitcoin, invece, è rimasta con il limite di 1 MB, ma con un’aggiunta degna di nota: il soft fork SegWit, discusso in precedenza.

L’obiettivo era quello di offrire una soluzione di compromesso aumentando virtualmente la dimensione dei blocchi fino a 2MB, correggendo allo stesso tempo alcune debolezze nel funzionamento di Bitcoin che non consentivano, fino a quel momento, lo sviluppo di soluzioni di scalabilità overlay come la Lightning Network.

La rete Lightning

L’idea che è emersa dalla vittoria dei “piccoli blocchi” è l’organizzazione del Bitcoin a strati, un po’ come gli stack TCP/IP o il funzionamento di alcune reti monetarie tradizionali. 

In breve, il principio è il seguente: utilizzare Bitcoin come strato di regolamento su cui si concludono in modo irreversibile le transazioni effettuate altrove, nello stesso modo in cui le stanze di compensazione bancarie consentono di chiudere milioni di transazioni in poche voci.

Funzionamento e caratteristiche della rete Lightning

La Lightning Network è una rete di canali di pagamento in aggiunta a Bitcoin.

Con una transazione Bitcoin, due nodi della rete possono costruire un canale bidirezionale sul quale depositano una certa quantità di Bitcoin.

Poi, una volta aperto il canale, le due parti possono effettuare migliaia e migliaia di transazioni su di esso al di fuori della Bitcoin chain , spostando i fondi avanti e indietro attraverso il canale, proprio come se si muovessero le sfere di un abaco.

All’interno del canale, le transazioni avvengono istantaneamente e senza costi.

Attraverso questo canale, entrambi i partecipanti possono scambiare valore, in entrambe le direzioni, attraverso tutte le transazioni che desiderano, al costo di una singola transazione Bitcoin per aprire il canale. 

L’unica limitazione al volume che può essere scambiato è il numero di Bitcoin che si è deciso di inserire nel canale al momento dell’apertura. 

Proprio come non è possibile inviare nuove palline a un lato dell’abaco se sono già tutte lì, un lato del canale non sarà in grado di ricevere bitcoin in quel canale se sono già tutti dalla sua parte. 

Tuttavia, può rimandare alcuni di essi dall’altra parte, in modo che non siano più tutti dalla stessa parte.

Come si può notare, la bidirezionalità dei canali di pagamento gioca un ruolo essenziale in questo caso.

- Pubblicità -
Ad image

Ma non solo: Lightning è anche una rete. Pertanto, non è necessario essere direttamente collegati a un altro nodo attraverso un canale per poter inviare fondi.

È infatti possibile far passare il pagamento attraverso i canali di altri nodi fino a raggiungere il destinatario finale.

Per compensare i nodi intermediari che forniscono la liquidità necessaria per far arrivare il pagamento a destinazione, questi possono addebitare una piccola commissione (di solito qualche satoshis al massimo).

Fiducia e modello di minaccia

Come il Bitcoin, la modalità d’uso di Lightning per i puristi è attraverso il proprio nodo. 

In questo modo, un individuo è completamente autonomo nelle sue interazioni con il resto della rete e ha il pieno controllo dei suoi fondi. 

Inoltre, soluzioni come Umbrel, myNode o RaspiBlitz mirano a semplificare questo processo, anche per gli utenti che non hanno un background tecnico.

Altre soluzioni, non custodiali e volte a ridurre la fiducia richiesta dall’utente, consentono di utilizzare Lightning senza altri strumenti che il telefono cellulare. 

Questo è in particolare il caso di Phoenix e Breez, due portafogli Lightning disponibili su iPhone e Android. 

Senza sembrare tali, queste due applicazioni implementano gemme ingegneristiche (Trampoline, canali Turbo, ecc.) per consentire all’utente di rimanere il più sovrano possibile, eliminando al contempo tutto l’onere di avere un proprio nodo.

Le soluzioni gestite hanno ovviamente lo svantaggio di richiedere una maggiore fiducia da parte dell’utente nei confronti di queste aziende, anche se tale fiducia viene minimizzata il più possibile.

Anche quando si utilizza il proprio nodo, è necessario tenere presente il particolare modello di minaccia di Lightning.

Infatti, poiché i fondi di un canale sono, dal punto di vista di Bitcoin, presenti su un indirizzo multi-firma, è possibile, in alcune condizioni specifiche, che un aggressore riesca a rubarli, nonostante la presenza di protezioni che sfruttano alcuni script avanzati di Bitcoin.

Questo rischio di furto è invece molto basso a livello locale, in quanto l’imbroglio viene rapidamente individuato e punito dal nodo stesso dell’utente imbrogliato.

Non è quindi necessario fidarsi di qualcuno per aprire un canale con lui, ma è necessario tenere a mente una mentalità avversativa per proteggersi da qualsiasi tentativo di furto.

Questa è una caratteristica essenziale della filosofia alla base di Bitcoin: mai fidarsi.

Un’altra caratteristica interessante è che è possibile chiudere un canale senza coinvolgere l’altro interlocutore.

In questo caso, i fondi vengono recuperati da un indirizzo Bitcoin regolare attraverso una cosiddetta transazione Bitcoin “di chiusura”.

Anche in questo caso, come possiamo vedere, la rete Lightning funziona senza bisogno di fidarsi di nessuno.

Che evoluzione avrà la rete Lightning?

Rilasciata sulla mainnet Bitcoin all’inizio del 2018, la rete Lightning ha da allora registrato uno sviluppo impressionante, dal punto di vista di varie metriche.

Capacità totale in forte aumento

Uno di questi è la capacità totale della rete, cioè tutti i bitcoin depositati nei canali pubblici. Recentemente ha superato i 1600 bitcoin di liquidità disponibile, come mostra questo grafico del sito web Bitcoin Visuals.

Grafico dell'evoluzione della capacità totale della rete Lightning. In arancione il valore in BTC, in blu in USD.

Tuttavia, è necessario prestare attenzione nell’interpretazione di questa metrica, per due motivi principali:

  • Per definizione, può contare solo i bitcoin nei canali “pubblici”, cioè annunciati al resto della rete. Esistono anche molti canali “privati”, utilizzati in particolare dalle soluzioni Lightning wallet. Infatti, la natura “privata” di un canale impedisce che venga utilizzato da altri per instradare i pagamenti in altri punti della rete: ciò ne garantisce l’esclusività.

  • La liquidità su Lightning tende a seguire la domanda e ad aggiustarsi ad essa, piuttosto che il contrario.

Quest’ultimo punto evidenzia un’importante differenza tra i bitcoin su Lightning e i bitcoin “incapsulati” su Ethereum, come ad esempio wBTC.

Nel primo caso, i fondi forniscono liquidità per le transazioni, nell’altro vengono sfruttati per ottenere un rendimento.

Paragonarli è quindi assurdo. Ancora peggio, avere “troppi” bitcoin su Lightning rispetto alle esigenze transazionali associate sarebbe una cattiva allocazione del capitale. È sufficiente che ci sia una quantità sufficiente a soddisfare la domanda.

Com'è cresciuta la rete Lightning negli ultimi mesi?

Negli ultimi mesi, se non nell’ultimo anno, la rete Lightning si è evoluta notevolmente, sotto molti aspetti.

In primo luogo, il numero di nodi è aumentato considerevolmente. Ciò è dovuto principalmente alla democratizzazione di soluzioni come Umbrel, che consentono a chiunque di gestire un nodo Lightning a costi molto contenuti.

In secondo luogo, anche gli usi si sono evoluti. Che si tratta di pagamenti, con l’iniziativa Bitcoin Beach o Strike, che hanno contribuito in modo significativo all’adozione del Bitcoin come moneta legale a El Salvador; di finanziamenti alternativi, con ad esempio Sphinx e Satoshis.Stream che consentono ai creatori di podcast di ricevere donazioni durante l’ascolto; o di Lightning Finance (LiFi) con piattaforme come LNMarkets che sfruttano l’istantaneità e la quasi gratuità delle transazioni Lightning.

Infine, la rete Lightning si è evoluta anche come protocollo, con nuovi sviluppi sia in termini di specifiche che di implementazione.

Tra gli esempi vi sono il pagamento multiplo atomico (AMP) e i canali a doppio finanziamento (dual funding).

Quali sono le sfide per il futuro?

La Rete Lightning, deve ancora affrontare molte sfide. Una di queste è la centralizzazione della rete attorno agli hub di pagamento, che potrebbe minacciare il principio stesso di Lightning e del Bitcoin. 

D’altra parte, un instradamento più efficiente delle transazioni all’interno della rete, che è oggetto di un lavoro attivo, permetterà di mantenere questa decentralizzazione anche in una rete più grande.

L’adozione e lo sviluppo di nuove applicazioni sulla rete Lightning continuano a crescere. E questo è sicuramente solo l’inizio.

Gli investimenti in criptovalute sono rischiosi. Criptosociety non è responsabile della qualità dei prodotti o dei servizi presentati in questa pagina e non potrà essere ritenuta responsabile, direttamente o indirettamente, di eventuali danni o perdite causati dall'utilizzo dei prodotti o dei servizi evidenziati in questo articolo. Gli investimenti in criptovalute sono per loro natura rischiosi; i lettori dovrebbero fare le loro ricerche prima di intraprendere qualsiasi azione e investire solo nella misura delle loro capacità finanziarie. Questo articolo non costituisce una raccomandazione d'investimento.

Articoli correlati

Ti potrebbe piacere anche

La Storia delle Criptovalute: dall’Alba di Bitcoin ai Progetti DeFi Contemporanei

Il Federal Reserve System e il suo legame con le criptovalute

Ledger Wallet: Cos’è, come funziona e opinioni

Bitget Copy Trading: Una panoramica completa e recensioni

Loopring (LRC): Cos’è, come funziona e come acquistarlo? Una guida completa per principianti

Iscriviti alla Newsletter

Non perderti nulla! Ricevi le ultime novità direttamente nella tua mail.

Iscrivendoti, accetti i nostri Termini d'uso e accetti le pratiche di gestione dei dati indicate nella nostra Informativa sulla Privacy. Puoi cancellare la tua iscrizione in qualsiasi momento.
Z4K00 29 Settembre 2022
Condividi l'articolo
Facebook Twitter Email Copia link Stampa
Di Z4K00
Segui
Cofondatore di Criptosociety, sono appassionato di Bitcoin da diversi anni. Il mio obiettivo è quello di lavorare per la democratizzazione del Bitcoin, della Blockchain e delle criptovalute per rendere questo universo selvaggio accessibile al maggior numero di persone possibile. Mi piace condividere la mia esperienza e sono sempre disponibile a rispondere alle vostre domande, sia per e-mail, nei commenti o sui social network.
Articolo Precedente I 5 più grandi hack nella storia delle criptovalute
Articolo Successivo Crypto: Circle annuncia la roadmap dell’USDC a Converge22

Seguici

Trovateci sui social
Facebook Like
Twitter Segui
Pinterest Pin
Youtube Iscriviti

Iscriviti alla nostra newsletter

📬 Attualità Crypto nella tua mailbox !

- Pubblicità -
Ad image
Notizie più diffuse
Cryptosociety: il tuo punto di riferimento per le notizie di criptovaluta
🔴 Diretta esclusiva: tutto quello che c’è da sapere sul caso FTX
Crypto: la piattaforma Celsius sul punto di crollare?
🔴 DIRETTA: Tutte le informazioni sulla vicenda Genesis in continuo aggiornamento
Airdrop in arrivo
Preparati per l'Airdrop!
Airdrop cripto Vela Exchange – Come essere eleggibili?
Airdrop Tsunami Finance: come essere idonei?
Airdrop Prime Protocol – Come essere idonei?
JustBetOfficial – Ricevi un Airdrop giocando al Casinò

Potresti anche piacere

CriptovaluteCryptosheets

La Storia delle Criptovalute: dall’Alba di Bitcoin ai Progetti DeFi Contemporanei

29 Marzo 2023
CriptovaluteCryptosheets

Il Federal Reserve System e il suo legame con le criptovalute

26 Marzo 2023
Criptovalute

Ledger Wallet: Cos’è, come funziona e opinioni

24 Marzo 2023
Criptovalute

Bitget Copy Trading: Una panoramica completa e recensioni

24 Marzo 2023

Seguiteci sui social

Utilizziamo i social media per reagire alle notizie in tempo reale, aggiornare i sostenitori e condividere informazioni

Twitter Youtube Pinterest Google
Democratizziamo le criptovalute!

Benvenuti su Criptosociety, il tuo punto di riferimento per tutte le ultime notizie e informazioni sul mondo delle criptovalute.

Iscriviti alla newsletter

Scopri tutte le ultime novità del mondo delle criptovalute con la nostra newsletter

Ad image

Eliminato dalla lista di lettura

Annulla
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?