La governatrice dell’Arizona, Katie Hobbs, ha recentemente posto il veto sul disegno di legge che vieta le tasse legate alla tecnologia blockchain (SB 1236). Questa legislazione, introdotta dalla senatrice Wendy Rogers, mirava a impedire allo Stato di imporre tasse sulle attività di mining di criptovalute e sulle operazioni dei nodi blockchain. Inoltre, il disegno di legge cercava di impedire ai governi locali di vietare o limitare la possibilità per i residenti di gestire un nodo blockchain per attività di mining.
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La governatrice Hobbs ha espresso le sue preoccupazioni in una lettera indirizzata al presidente del Senato, Warren Peterson, il 12 aprile. Ha affermato che la definizione della tecnologia blockchain nel disegno di legge era troppo ampia, il che potrebbe potenzialmente ostacolare gli sforzi di politica pubblica nello spazio web3 dello Stato. La governatrice ha anche espresso preoccupazioni riguardo la natura potenzialmente energivora di quest’attività economica emergente.
Nonostante la sua decisione di porre il veto sul SB 1236, la governatrice Hobbs ha sottolineato la sua volontà di lavorare con la Legislatura per trovare soluzioni innovative a sostegno dell’economia fiorente dell’Arizona. Ha espresso il desiderio di coinvolgere le parti interessate locali nello sviluppo di queste soluzioni, dimostrando così il suo impegno verso la collaborazione e la creazione di un ambiente favorevole all’innovazione tecnologica.
A gennaio, i senatori Wendy Rogers, Sonny Borrelli e Justine Wadsack hanno proposto un altro disegno di legge, il SB 1240, volto a introdurre esenzioni dall’imposta sulla proprietà per le criptovalute. Questo disegno di legge è già stato approvato dal Senato ed è attualmente all’esame della Camera dei Rappresentanti. Se adottato, fornirebbe ulteriore sostegno all’industria delle criptovalute in rapida crescita in Arizona.