Il periodo di rimborso di Mt Gox è iniziato, in seguito al superamento della scadenza affinché i creditori presentino le loro informazioni di rimborso. In una comunicazione del 7 aprile, il curatore di Mt Gox ha annunciato che i rimborsi forfettari di base, intermedi e anticipati potrebbero essere gestiti fino alla scadenza del 31 ottobre.
Il curatore è responsabile della preparazione e dell’esecuzione di questi rimborsi, in collaborazione con varie istituzioni finanziarie, come le piattaforme di scambio di criptovalute, che gestiranno i pagamenti e li distribuiranno ai creditori. Il curatore ha riconosciuto che l’inizio del rimborso potrebbe richiedere un certo tempo a causa di questi preparativi. È stata anche menzionata la possibilità di estendere la scadenza del rimborso, con l’approvazione del tribunale distrettuale di Tokyo.
La ripartizione esatta dei 142.000 BTC (3,9 miliardi di dollari), 143.000 BCH (17,9 milioni di dollari) e 69 miliardi di yen giapponesi (523 milioni di dollari) detenuti da Mt Gox rimane incerta. Un mix di criptovalute (bitcoin e bitcoin cash) e valuta fiat sarà utilizzato per i pagamenti. I primi 200.000 yen di ogni credito degli utenti saranno versati in yen. Se un credito supera tale importo e l’utente sceglie la criptovaluta e il contante, può aspettarsi una ripartizione di circa il 71% in criptovaluta e il 29% in contanti, dopo il pagamento iniziale.