Le criptovalute più popolari con un prezzo inferiore a 1 €
Ecco una lista delle 10 criptovalute più popolari nel 2023, con un prezzo inferiore a 1 euro:
- Ripple (XRP);
- Dogecoin (DOGE);
- Cardano (ADA);
- Polygon (MATIC);
- Tron (TRX);
- Shiba Inu (SHIB);
- Stellar (XLM);
- Cronos (CRO);
- Algorand (ALGO);
- Vechain (VET).
Si tenga presente che questa lista non si basa su alcun elemento fondamentale o tecnico e si basa esclusivamente su due criteri: il prezzo delle criptovalute e la classifica delle criptovalute più capitalizzate.
È opportuno acquistare una criptovaluta per meno di 1 euro?
Il prezzo basso non garantisce un grande rendimento
Il Bitcoin (BTC) ha già conosciuto diversi cicli di crescita, con il suo valore che è aumentato in modo esponenziale, passando da una frazione di dollaro a diverse decine di migliaia di dollari. Per molti nuovi arrivati nel mercato delle criptovalute, è quindi troppo tardi per comprarne.
In effetti, questi investitori principianti preferiscono rivolgersi a criptovalute il cui prezzo è più basso per sperare di ottenere guadagni più elevati. Ma è una buona ragione per ragionare in questo modo? No.
In concreto, una criptovaluta il cui prezzo è inferiore a 1 € non ha necessariamente una maggiore possibilità di crescita rispetto ad un’altra. Più precisamente, il prezzo non è un fattore determinante direttamente. L’elemento importante da considerare è la capitalizzazione.
Poco prezzo o bassa capitalizzazione?
In concreto, la capitalizzazione di una criptovaluta corrisponde alla quantità totale di valore che essa rappresenta sul mercato. Il suo calcolo avviene nel seguente modo: il numero di token in circolazione moltiplicato per il prezzo di un token.
💡 Se una criptovaluta A è composta da 1.000.000 di token e ciascuno di essi vale 10 dollari, allora la capitalizzazione di A sarà di 10.000.000 di dollari. Se una criptovaluta B è composta da 100.000.000 di token e il loro prezzo è di 0,1 dollari, allora la capitalizzazione di B sarà anch’essa di 10.000.000 di dollari.
Per la maggior parte delle criptovalute, la quantità di token in circolazione rimane relativamente stabile. In altre parole, semplificando notevolmente: perché il prezzo di una criptovaluta raddoppi, la sua capitalizzazione deve essere anch’essa raddoppiata. In altre parole, è necessario investire il doppio di denaro.
💡 Prendiamo l’esempio delle criptovalute A e B. Nonostante il prezzo di A sia di 10 dollari e quello di B sia di 0,1 dollari, entrambe le criptovalute hanno la stessa potenziale crescita. Così (semplificando ancora di più): avendo capitalizzazioni uguali, sarà necessario investire 10 milioni di dollari in ciascuna di esse per moltiplicare il loro prezzo per 2.
Prendiamo un caso concreto. Lo Shiba Inu (SHIB) ha un prezzo molto basso di circa 0,0000077 dollari al momento della stesura di queste righe. Pertanto, molti sperano che lo SHIB raggiunga il dollaro. Ma è impossibile: immaginate che se lo Shiba raggiungesse anche solo la capitalizzazione di Bitcoin, il suo prezzo sarebbe ancora di 0,0005 dollari, lontano dal raggiungere il dollaro.
Tuttavia, si trova nella parte alta della classifica delle criptovalute con maggior capitalizzazione. Infatti, ci sono molti token in circolazione, il che significa che nonostante una capitalizzazione di 5 miliardi di dollari, il suo prezzo rimane molto basso.
Quali criptovalute a meno di 1 euro acquistare?
Prima di presentare alcune criptovalute interessanti da acquistare a meno di 1 euro, è essenziale condurre le proprie ricerche sui progetti per sapere se corrispondono alle proprie aspettative come investitore. Ecco alcuni dei criteri più importanti da tenere d’occhio:
- L’utilità o la proposizione di valore della criptovaluta;
- La solidità e l’esperienza del team del progetto;
- La roadmap del progetto;
- L’impegno della comunità;
- L’attività sui social network;
- I tokenomics.
Polygon (MATIC)
Tra l’elenco delle criptovalute a meno di 1 euro, alcune sembrano più interessanti di altre. Tra le più promettenti, si può menzionare Polygon (MATIC), che si scambia a 1,02 euro al momento della stesura di queste righe. Il suo prezzo più alto è stato di 2,58 euro, quindi ha un potenziale di crescita di 2,5 volte se il MATIC raggiunge nuovamente questo livello.
Le soluzioni per migliorare la scalabilità di Ethereum sono assolutamente necessarie per la democratizzazione della blockchain. In questo gioco, la sidechain Polygon è certamente la più avanzata, con massicci investimenti in diverse nuove tecnologie come la prova a conoscenza zero o i rollup.
1INCH
La capitalizzazione del token 1INCH è ancora relativamente bassa poiché si posiziona al di sotto delle prime 100 criptovalute per valore di mercato. Con un prezzo di circa 0,5 euro al momento della stesura di queste righe, questa criptovaluta ha un potenziale di crescita di 15 volte per tornare al suo prezzo più alto di 7,5 euro.
Concretamente, questo protocollo è un aggregatore di piattaforme decentralizzate per lo scambio di criptovalute. Vi permetterà di effettuare il vostro ordine di transazione al miglior prezzo e risparmiare sui costi di spread o di gas. Inoltre, questa piattaforma non richiede KYC, il che può soddisfare i trader che desiderano rimanere anonimi.
The Sandbox (SAND)
Per variare gli ambiti di attività, The Sandbox (SAND) consente di esporre allo sviluppo dell’industria del metaverso. Il progetto ha già molti partner solidi come Gucci, Carrefour, il gruppo Casino e HSBC. Inoltre, The Sandbox è costruito da un team francese.
Il token SAND si scambia a un prezzo di 0,7 euro al momento della stesura di questo articolo, il che rappresenta un potenziale di crescita di 11 volte se tornasse al suo massimo storico, ovvero 7,49 euro.
Conclusione: Dovremmo privilegiare una criptovaluta a meno di 1 euro?
In conclusione, come avrete capito, il potenziale di guadagno di una criptovaluta non dipende dal suo prezzo, quindi non è utile acquistare una criptovaluta a meno di 1 euro solo per questo motivo. L’unico elemento da considerare per valutare il potenziale di crescita è la capitalizzazione.
Naturalmente, prima di investire, è essenziale informarsi molto sul progetto: il team, le fonti di finanziamento, gli obiettivi tecnici, il settore di attività, ecc. Infatti, più si investe in un progetto a bassa capitalizzazione, maggiore è il rischio di perdita.