Mentre il mercato cerca di riprendersi dalla catastrofe causata dalla bancarotta di FTX, i vecchi dirigenti corrotti del fondo d’investimento fallito, Three Arrows Capital (3AC), sarebbero attualmente impegnati a raccogliere fondi per creare un nuovo exchange di criptovalute chiamato GTX.
Precisazione: Su Zhu ha precisato che il nome dell’exchange in fase di creazione non era definitivo e probabilmente cambierà nei prossimi giorni.
Per ricordare, durante il crollo dell’ecosistema Terra Luna nel maggio 2022, molte aziende del settore hanno subito pesantemente la loro dipendenza finanziaria dall’antico impero guidato da Do Kwon. Three Arrows Capital, un fondo d’investimento particolarmente popolare tra gli istituzionali, ha dovuto affrontare gravi problemi di liquidità che l’hanno portato al fallimento.
Su Zhu e Kyle Davies, i fondatori di 3AC, hanno a lungo mantenuto un profilo basso dopo la bancarotta della loro azienda, ma sono recentemente riapparsi pubblicando regolarmente sui social media. Tuttavia, la loro posizione geografica rimane segreta anche se la giustizia cerca di ottenere risposte sulle decisioni che hanno portato alla situazione di 3AC.
Gli ex fondatori di 3AC vogliono creare un exchange: GTX
L’ultima trovata dei creatori di 3AC non sta incontrando il favore della comunità.
Infatti, questi ultimi avrebbero l’intenzione di lanciare nelle prossime settimane, idealmente a partire da febbraio, un nuovo exchange di criptovalute chiamato GTX.
Il nome scelto per la loro azienda non è una semplice coincidenza poiché si tratta semplicemente di un riferimento diretto all’exchange americano FTX.
Inoltre, in presentazione del progetto, questa connivenza è accettata poiché si indica fin dall’inizio che la lettera G è stata scelta semplicemente perché viene dopo la lettera F.
Secondo il documento di presentazione, si tratterebbe di un exchange che avrebbe la particolarità di offrire un servizio di reclamo. In questo modo, sarebbe possibile per gli utenti recuperare il loro investimento perso in FTX o in Celsius attraverso GTX.
Concretamente, si tratterebbe di trasferire la propria credito su GTX in cambio di un credito istantaneo del suo equivalente in USDG, la futura stablecoin di questa piattaforma se dovesse vedere la luce.
Inoltre, alcuni utenti potrebbero avere la possibilità di scambiare il loro credito derivante dal fallimento di 3AC con quote della piattaforma di scambio. Rimborsare gli investitori precedenti grazie ai nuovi… nulla di una truffa Ponzi?
Un progetto da 25 milioni di euro
Lontano dall’essere completato, questo progetto richiede l’intervento di mecenati esterni. Secondo il dossier recuperato, i creatori vorrebbero ottenere un finanziamento di 25 milioni di euro da investitori.
Inoltre, oltre alla presenza di Su Zhu e Kyle Davies, gli ex fondatori di 3AC si sono associati a Mark Lamb e Sudhu Arumugan, i dirigenti di CoinFLEX.
Per il momento, non c’è stata alcuna comunicazione ufficiale, ma non sarebbe una sorpresa vedere questi ultimi sperare di lanciare GTX. Tuttavia, la comunità delle criptovalute deve evitare l’amnesia riguardo al recente passato degli ex fondatori di 3AC.