Cryptomonete assenti dalle pubblicità del Super Bowl
Durante l’edizione 2022 del Super Bowl, le criptovalute sono state le star degli spot pubblicitari. Questo evento che ogni anno riunisce più di cento milioni di spettatori è un’opportunità per le marche, che si contendono gli spot a prezzi d’oro.
Tuttavia, per l’edizione 2023 della finale del campionato di football americano, le criptovalute saranno assenti dalla rete televisiva di Fox Sports. In realtà, non bisogna vederci la conseguenza di alcun divieto, ma solo il fatto che gli attori dell’ecosistema non hanno ritenuto opportuno di destinare il budget necessario.
L’anno scorso, Coinbase e FTX si erano particolarmente distinte. La prima aveva proposto una pubblicità minimalista di una “C” che si spostava sullo schermo cambiando colore, poi lasciando spazio a un codice QR che permetteva di recuperare 15 dollari di Bitcoin (BTC) iscrivendosi alla piattaforma. Davanti al successo dell’operazione, i server di Coinbase si erano saturati.
Dal canto suo, FTX aveva giocato la carta della creatività facendo appello all’umorista Larry David. Quest’ultimo era stato messo in scena in diverse epoche storiche, mostrandosi scettico di fronte a diverse invenzioni che hanno cambiato la nostra quotidianità. Alla fine della pubblicità, quando qualcuno gli presenta l’applicazione FTX come un modo sicuro di entrare nelle cripto, la sua risposta tutta ironica assume oggi un senso che non era stato previsto all’epoca:
“Sì… non credo. Non mi sbaglio mai su questo tipo di cose, mai.”
200.000 dollari al secondo
Il costo di uno spot pubblicitario per il Super Bowl è di 6 milioni di dollari in media per 30 secondi di pubblicità. Sulla base di questo, significa 200.000 dollari al secondo, o quasi 60 dollari per spettatore. Alcune marche pagano addirittura fino a 7 milioni di dollari e Mark Evans, il vicepresidente esecutivo delle vendite di Fox Sports, ritiene che mai così tanti soldi siano stati spesi.
Di fronte a tali costi e nel contesto attuale di mercato in calo, è comprensibile che le aziende crypto preferiscano concentrarsi su altre aree di sviluppo. Dal l’anno scorso, FTX ha fatto bancarotta a causa dei crimini finanziari del suo fondatore, e Coinbase ha dovuto ricorrere a molti licenziamenti.
Nel giugno 2022, mentre la crisi e i licenziamenti si intensificavano, Changpeng Zhao (CZ) ne aveva approfittato per lanciare una sfida sottile ai suoi concorrenti annunciando che era stato difficile dire di no agli spot pubblicitari del Super Bowl, ma che Binance stava reclutando 2.000 persone.
It was not easy saying no to Super bowl ads, stadium naming rights, large sponsor deals a few months ago, but we did.
— CZ 🔶 Binance (@cz_binance) June 15, 2022
Today, we are hiring for 2000 open positions for #Binance. pic.twitter.com/n24nrUik8O
Così, se è molto probabile che Fox Sports trasmetta nuovi annunci legati alle criptovalute nelle prossime edizioni del Super Bowl, quest’anno non sarà ovviamente il caso.