L’applicazione di messaggistica Telegram permette ora ai suoi utenti di effettuare transazioni in tether (USDT), il primo stablecoin in termini di capitalizzazione di mercato. Gli utenti possono quindi scambiare USDT direttamente nelle conversazioni all’interno dell’applicazione.
L’USDT arricchisce le funzionalità del bot @wallet di Telegram, che già consentiva lo scambio di criptovalute. Questa integrazione semplifica notevolmente le transazioni in criptovaluta, rendendole tanto semplici quanto inviare un messaggio di testo o un’immagine. Questo progresso rappresenta un vantaggio importante per l’adozione delle criptovalute su larga scala.
Telegram continua a innovare con l’ecosistema delle criptovalute
Nel 2022, il bitcoin (BTC) e il toncoin (TON) sono stati aggiunti al bot @wallet, con il TON disponibile anche per l’invio tramite le conversazioni. Gli stablecoin, come l’USDT, offrono numerosi vantaggi rispetto ad altre criptovalute, tra cui una minore volatilità dei prezzi, spesso associata al bitcoin e all’ether. Gli stablecoin sono quindi particolarmente adatti per gli utenti che desiderano mantenere i loro fondi nell’ecosistema delle criptovalute evitando significative fluttuazioni di valore.
Per accedere al bot @wallet di Telegram, vai nella barra di ricerca dell’applicazione Telegram e cerca “wallet“. Segui le istruzioni per creare il tuo wallet e utilizzare il bot nelle tue conversazioni.
L’aggiunta dell’USDT segna una tappa fondamentale nell’evoluzione dei servizi di criptovaluta offerti da Telegram. L’applicazione di messaggistica si è impegnata nel settore delle criptovalute per diversi anni, incluso lo sviluppo del progetto blockchain The Open Network (TON). Tuttavia, nel 2020, questo progetto è stato abbandonato a causa di conflitti legali con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.
Nonostante l’abbandono ufficiale del progetto TON, alcuni membri della comunità si sono riuniti nella Fondazione TON per mantenere il progetto vivo e farlo progredire. Sebbene Telegram non sia direttamente coinvolto nel TON, l’azienda continua ad interessarsi alla rete e ha persino sviluppato la sua piattaforma di aste basata sulla blockchain Fragment su di essa l’anno scorso.
In conclusione, l’integrazione dell’USDT nel bot @wallet di Telegram facilita le transazioni in criptovaluta per gli utenti dell’applicazione di messaggistica. Questa nuova funzionalità potrebbe avere un impatto significativo sull’adozione generalizzata delle criptovalute, semplificando le transazioni e offrendo un’opzione stabile agli utenti che desiderano evitare la volatilità dei prezzi. L’impegno di Telegram nel settore delle criptovalute continua a progredire, dimostrando il suo impegno verso l’ecosistema delle criptovalute e la tecnologia blockchain.