La prima piattaforma di scambio di criptovalute Binance e il suo CEO Changpeng “CZ” Zhao si trovano di fronte a diversi ostacoli, tra cui una causa da 1 miliardo di dollari per presunta commercializzazione di securities non registrati. Questa causa arriva solo quattro giorni dopo un’altra azione legale avviata dalla Commodities Futures Trading Commission (CFTC).
Il 31 marzo, gli studi legali Moscowitz Law Firm e Boies Schiller Flexner hanno presentato una class action contro la filiale americana di Binance, le sue tre principali entità internazionali, il CEO CZ, il cestista Jimmy Butler e altri due influencer nel campo delle criptovalute. L’accusa principale è che la piattaforma avrebbe permesso lo scambio di criptovalute considerate come valori mobiliari non registrati. Gli influencer come Ben Armstrong (alias “BitBoy Crypto”) e Graham Stephan, che ha 4 milioni di abbonati su YouTube, sono anche menzionati nella denuncia.
I due studi legali avevano già collaborato per intentare cause contro Voyager, un’azienda che alla fine è fallita, e contro FTX. I processi erano diretti contro personaggi famosi che lavoravano per queste piattaforme di scambio come ambasciatori di marca molto ben pagati, tra cui l’attore Larry David, i cestisti Shaquille O’Neal e Steph Curry, e la star del football americano Tom Brady.
Nonostante la notizia, il prezzo del BNB, la criptovaluta nativa di Binance, è diminuito di circa 0,40% durante il corso ed è attualmente scambiato intorno ai $315.