Questa vendita, a un prezzo ritenuto molto più alto del previsto, permetterà agli investitori di recuperare una parte, se non la totalità, dei loro fondi.
Ikigai vende il suo credito FTX da 65 milioni di dollari:
- Il gestore Ikigai ha ceduto il suo credito da 65 milioni di dollari nell’ambito del fallimento di FTX.
- Travis Kling ha espresso soddisfazione per il prezzo ottenuto, ben oltre le aspettative iniziali.
- Questa vendita consente agli investitori di Ikigai di recuperare una parte del loro capitale e apre la strada a nuove sottoscrizioni.
Gli investitori di Ikigai recuperano finalmente i loro fondi?
Ikigai Asset Management, una società americana di gestione patrimoniale, ha deciso di vendere il suo credito da 65 milioni di dollari legato al fallimento di FTX, secondo un post di Travis Kling pubblicato il 22 dicembre.
Senza specificare il prezzo di vendita, Travis Kling, direttore degli investimenti di Ikigai, ha evidenziato che questa vendita era motivata da un prezzo vantaggioso, decisamente superiore alle previsioni. Questo approccio mira a minimizzare le perdite e massimizzare le opportunità per gli investitori di Ikigai, consentendo loro di recuperare una parte del capitale investito.
“Abbiamo ottenuto un prezzo che ci soddisfa, molto più alto di quanto ci aspettassimo solo sei mesi fa […] tutti i nostri investitori che desiderano riscattare il fondo possono farlo. La grande maggioranza del capitale rimane nel fondo.”
ha dichiarato Travis Kling
Altri report indicano che alcuni creditori hanno ottenuto un prezzo di vendita fino a 73 centesimi per dollaro vendendo i loro crediti.
Travis Kling interessato a una nuova partenza per lo scambio FTX?
Guardando al futuro, Travis Kling ha espresso interesse per un potenziale rilancio di FTX (FTX 2.0), pur riconoscendo le sfide e la lentezza del processo.
Ikigai, imparando da questa esperienza, prevede di adottare strategie più prudenti per evitare di trovarsi in una situazione simile in futuro.
Questo caso sottolinea l’importanza per gli operatori nel mercato delle criptovalute di rimanere vigili e di diversificare i loro investimenti per ridurre i rischi.