Binance smentisce ufficialmente le voci riguardanti il suo CEO, Changpeng “CZ” Zhao, che sarebbe il bersaglio di una richiesta di Red Notice dell’Organizzazione internazionale di polizia criminale (Interpol), che mira ad arrestare il creatore della società di criptovaluta.
Un rappresentante dell’azienda ha negato queste affermazioni inviando un’email a diversi media, affermando che non hanno fondamento.
La controversia riguardo questa voce è stata alimentata da ‘Cobie’, una personalità di spicco su Crypto Twitter. In seguito a questi pettegolezzi, il valore del token BNB di Binance e l’intero mercato hanno subito una significativa caduta. Cobie aveva pubblicato un tweet contenente una serie di lettere e numeri cifrati tramite la funzione hash SHA-256.
È importante ricordare che una Red Notice non è da prendere alla leggera e costituisce una richiesta rivolta alle forze dell’ordine internazionali per individuare e arrestare un individuo in attesa di estradizione, resa o di altre misure giudiziarie simili.
Questa voce ha probabilmente messo Binance sotto pressione poiché l’azienda è sotto sorveglianza delle autorità regolamentari americane. Infatti, la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha rivelato il mese scorso di aver intentato un’azione legale contro la piattaforma di trading. La denuncia accusa CZ e Binance di aver violato la legislazione sugli scambi di materie prime (Commodity Exchange Act) e altre regole stabilite dalla CFTC.
Ricordiamo: Il mondo delle criptovalute è spesso soggetto a speculazioni e voci che possono avere un impatto significativo sui prezzi delle diverse valute. Nel caso presente, la voce ha causato un calo del prezzo del token BNB di Binance e ha influenzato l’intero mercato. Questo evento ci ricorda ancora una volta la volatilità del mercato e la velocità di propagazione delle voci, che siano fondate o meno.