Worldcoin, sotto esame globale continuo, rischia la chiusura in Kenya a causa di presunte irregolarità nella raccolta dei dati.
Un rapporto recentemente pubblicato da un comitato parlamentare keniano ha espresso preoccupazioni riguardo alle attività di Worldcoin nel paese. Questo rapporto, rilasciato il 30 settembre, evidenzia la raccolta incessante di dati personali dei residenti keniani da parte di Worldcoin, una violazione diretta di un ordine di cessazione emesso a maggio. Ancora più preoccupante, la raccolta dei dati potrebbe includere informazioni sui minori. Di conseguenza, il comitato invoca la cessazione immediata delle piattaforme virtuali di Worldcoin e propone indagini sulle sue società affiliate per possibili responsabilità penali.
La registrazione dei keniani attraverso l’applicazione online di Worldcoin continua nonostante l’esistenza di una decisione giudiziaria e altre direttive amministrative che la interrompono.
Richiesta di un quadro normativo per gli asset digitali
Oltre ai problemi immediati con Worldcoin, il rapporto evidenzia una preoccupazione più ampia riguardo all’assenza di un robusto quadro per gli asset digitali in Kenya. L’incapacità di determinare il numero esatto di “orbi” di Worldcoin – dispositivi che facilitano le scansioni dell’iride per la verifica degli utenti – accentua questa lacuna nelle normative esistenti del paese. Le raccomandazioni del comitato si estendono al governo keniano, esortando alla creazione di una struttura completa per gli asset virtuali e i fornitori di servizi associati.
Questo includerebbe considerazioni per i cybercrimini e le misure di dichiarazione fiscale richieste. Inoltre, i legislatori hanno espresso preoccupazioni, affermando: “L’adozione non regolamentata e l’utilizzo della criptovaluta, come mezzo per rivoluzionare completamente i sistemi monetari globali, mettono a rischio lo Stato”.
Lo sguardo globale su Worldcoin
Worldcoin, nonostante il suo ambizioso obiettivo di distinguere gli esseri umani dai bot utilizzando scansioni retiniche, non è stato esente da critiche globali. A luglio, milioni di persone si erano registrate ai suoi servizi. Tuttavia, le sue operazioni hanno suscitato lo stupore dei regolatori di tutto il mondo. Sono state espresse preoccupazioni riguardo al superamento delle norme di protezione dei dati e della privacy da parte di diverse nazioni, tra cui Germania, Argentina, Francia e Regno Unito. Al momento di questo rapporto, Worldcoin non ha ancora fornito una risposta ufficiale a queste accuse.