A partire da gennaio, Google aggiornerà la sua politica pubblicitaria per includere le pubblicità relative alle fiducie di criptovalute mirate al mercato statunitense.
Google allarga la sua politica pubblicitaria alle criptovalute:
- Google apre alle pubblicità per le fiducie criptografiche negli Stati Uniti.
- Gli inserzionisti devono essere certificati e conformi alle normative locali.
- Questo cambiamento coincide con le aspettative di approvazione degli ETF Bitcoin negli Stati Uniti.
Aggiornamento della Politica Pubblicitaria di Google
Il colosso Google ha di recente aggiornato la sua politica pubblicitaria relativa alle criptovalute, permettendo le pubblicità sulle fiducie criptografiche statunitensi a partire da fine gennaio 2024.
“Si ricorda che tutti gli inserzionisti sono tenuti a rispettare le leggi locali per ogni area geografica interessata dalle loro pubblicità. Questa politica sarà applicata globalmente a tutti gli account che promuovono questi prodotti”
ha dichiarato Google
Questa modifica arriva mentre si prevede l’approvazione degli Exchange Traded Funds (ETF) di Bitcoin negli Stati Uniti.
Queste fiducie criptografiche sono descritte come prodotti finanziari che offrono agli investitori la possibilità di scambiare azioni in fiducie detentrici di significativi “pools di valuta digitale”, inclusi potenzialmente gli ETF.
Requisiti per la Pubblicazione di Annunci Cripto
Per pubblicare annunci di fiducie criptografiche, gli inserzionisti devono essere certificati da Google.
Questa certificazione richiede la detenzione di una licenza appropriata dall’ente regolatore locale e la “conformità di prodotti, pagine di destinazione e annunci alle normative locali vigenti.”
Sebbene Google consenta già la pubblicità per alcuni prodotti cripto, rimane l’esclusione di annunci legati a diversi settori, come le piattaforme di gioco cripto, i token non fungibili (NFT), le Initial Coin Offerings (ICO), i protocolli DeFi e i servizi