Lunedì ha segnato l’introduzione di nove fondi negoziati in borsa (ETF) basati sui futures di Ethereum. Di questi, cinque si concentreranno esclusivamente sui futures di Ether, mentre i restanti quattro incorporeranno una combinazione di futures su Bitcoin ed Ether. In particolare, il Bitcoin Strategy ETF (BTF) di Valkyrie, precedentemente incentrato solo su Bitcoin per circa due anni, ha ora ampliato la sua strategia per includere anche i futures di Ether. Oltre al BTF, gli altri ETF lanciati sono nuove aggiunte al mercato.
Analisti commentano il modesto volume di scambi
Nonostante l’introduzione di questi ETF abbia suscitato un certo interesse, le loro prestazioni hanno deluso. Come ha brevemente commentato Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg, il volume di scambi per gli ETF basati sui futures di Ether è stato “abbastanza moderato”.
Per un’analisi più dettagliata, l’Ethereum Strategy ETF (EFUT) di VanEck ha registrato un volume di scambi di quasi 25.000 azioni, con una media di circa $17 ciascuna, portando il volume totale in dollari a circa $425.000.
A titolo di confronto, il ProShares Bitcoin Strategy ETF (BITO) lanciato nell’entusiasmo del mercato rialzista delle criptovalute nell’ottobre 2021 ha registrato un volume in dollari di oltre un miliardo nel suo primo giorno.
L’incertezza attuale che circonda il mercato delle criptovalute è tangibile. Attualmente, il settore delle criptovalute è in attesa delle decisioni della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti su diverse richieste recenti e passate di ETF spot su Bitcoin ed Ether.
Unendosi a questa agitazione, Grayscale Investments ha recentemente annunciato piani per trasformare il suo Grayscale Ethereum Trust (ETHE), con un patrimonio di quasi 5 miliardi di dollari, in un ETF spot.