Coinbase svela “Project Diamond”, una piattaforma all’avanguardia sotto la supervisione del regolatore di Abu Dhabi per integrare gli asset finanziari tradizionali sulla blockchain attraverso la sua rete Base.
- Coinbase introduce “Project Diamond” per consentire alle istituzioni di emettere e negoziare asset digitali.
- La piattaforma ha ottenuto l’approvazione preliminare da parte della FSRA di Abu Dhabi e ha dimostrato la sua efficienza emettendo un’obbligazione in USDC su Base.
- “Project Diamond” punta a creare direttamente asset digitali nativi sulla blockchain, anziché tokenizzare asset esistenti off-chain.
Integrazione degli Asset TradFi sulla Blockchain da Coinbase
Coinbase, tramite la sua divisione di gestione degli asset, inaugura l’integrazione degli asset finanziari tradizionali sulla blockchain con una nuova piattaforma, “Project Diamond“. Questa iniziativa consente agli investitori istituzionali di emettere e negoziare obbligazioni (o strumenti di debito) nativi digitali utilizzando Base, la layer 2 di Coinbase.
Il progetto ha ricevuto l’approvazione preliminare dell’Autorità dei Servizi Finanziari Regolamentati (FSRA) del Mercato Globale di Abu Dhabi (ADGM) e entrerà nel sandbox regolamentare dell’agenzia. La piattaforma ha già emesso e distribuito la sua prima obbligazione, una nota a sconto a breve termine in stablecoin USDC, su Base, dimostrando le sue capacità ai regolatori di Abu Dhabi. È disponibile per gli utenti istituzionali registrati al di fuori degli Stati Uniti.
Tokenizzazione e Creazione di Asset Digitali Nativi
La tokenizzazione è un primo passo significativo, ma la conclusione naturale è la transizione verso asset digitali nativi.
Shaun Martinak, Responsabile dello Sviluppo dell’Infrastruttura presso Coinbase Asset Management
Secondo Shaun Martinak, Responsabile dello Sviluppo dell’Infrastruttura presso Coinbase Asset Management, questa strategia rappresenta la conclusione naturale della transizione verso gli asset digitali nativi.
Coinbase evidenzia che meno dello 0,25% degli asset globali è attualmente rappresentato sull’infrastruttura blockchain, lasciando un ampio margine di efficienza inesplorato. Con “Project Diamond“, la compagnia mira a colmare questa lacuna consentendo l’uso istituzionale della tecnologia finanziaria di nuova generazione, aprendo la strada a una più ampia integrazione degli asset finanziari tradizionali nell’ecosistema blockchain.