La NASA utilizza la blockchain per verificare gli atterraggi sulla Luna
In collaborazione con Lonestar e l’Isle of Man, la NASA sfrutta la tecnologia blockchain per autenticare i futuri atterraggi lunari.
Per contrastare i critici degli atterraggi sulla Luna, la NASA ha ideato una strategia rivoluzionaria. In collaborazione con la start-up informatica Lonestar della Florida e l’Isle of Man, stanno sfruttando la potenza della tecnologia blockchain. Una missione prevista per febbraio 2024 porterà un carico sulla Luna contenente dei “cubi di dati“. L’integrità di questi dati, una volta restituiti sulla Terra, sarà convalidata attraverso la blockchain, fornendo una verifica inalterabile.
Le persone dicono spesso alla NASA “Avete inventato le missioni lunari” ed è sorprendentemente difficile dimostrare che siano effettivamente avvenute.
Kurt Roosen
Missioni Artemis: La NASA utilizza la blockchain
Artemis 2, il cui lancio è previsto per novembre 2024, precede la tanto attesa missione Artemis 3, la prima a vedere degli esseri umani mettere piede sulla Luna dai tempi delle storiche missioni Apollo. Anche se l’equipaggio di Artemis 2 orbiterrà semplicemente attorno alla Luna prima di tornare a casa, il suo successo è fondamentale, aprendo la strada all’equipaggio di Artemis 3 per atterrare effettivamente sul suolo lunare.
Stoccaggio lunare alimentato dall’energia solare: Una partnership per il futuro
Parallelamente alle ambizioni della NASA, Lonestar e l’Isle of Man hanno intrapreso una nuova avventura scientifica. Il loro progetto congiunto si concentra sulla creazione di sistemi di stoccaggio lunare sostenibili, alimentati esclusivamente dal Sole, senza necessità di infrastrutture aggiuntive. Grazie a una tecnologia chiamata “digital franking“, timbri digitali verranno conservati nei cubi di dati lunari. Una volta recuperati, la blockchain confermerà l’autenticità dei dati, garantendo il loro stato inalterato.
Mettere fine alle teorie del complotto sull’atterraggio lunare
L’atterraggio sulla Luna è stato un argomento controverso per decenni, con scettici che mettono in discussione la legittimità dei sei atterraggi lunari della NASA tra il 1969 e il 1972. Anche se la potenza della blockchain potrebbe non convincere ogni scettico, fornirà sicuramente una registrazione definitiva per tutte le future visite lunari, rendendo più difficile la contestazione.