Il co-creatore della blockchain Osmosis ha presentato un nuovo metodo per proteggere l'intero ecosistema Cosmos Network.
Mentre Cosmos si rinnova con l’introduzione di un nuovo whitepaper, la blockchain Osmosis fa un importante annuncio al Cosmoverse che si terrà dal 26 al 28 settembre 2022 a Medellín.
L’ambizione principale di Cosmos è quella di creare un ecosistema blockchain interoperabile attraverso l’implementazione di una tecnologia di comunicazione agnostica chiamata Interblockchain Communication (IBC).
il trilemma irrisolvibile delle blockchain riguarda la decentralizzazione, la sicurezza e la scalabilità. Pertanto, riuscire a risolvere l’equazione che lega questi tre principi all’interno di una singola blockchain sembra essere un Graal quasi intoccabile per gli sviluppatori.
Osmosis vede questo obiettivo come una necessità e vuole dare il suo contributo implementando una soluzione che metta l’interoperabilità al servizio della sicurezza grazie a tutti gli strumenti messi a disposizione da Cosmos Network.
1/29 @sunnya97 Dropped 🔥 at #Cosmoverse
— 🉐 Emperor Osmo🧪(Hathor Nodes) (@Flowslikeosmo) September 26, 2022
Mesh Security will leverage the economic strength of $OSMO to secure the Cosmos.
How Liquidity will Define Security in the Cosmos.🧵👇 pic.twitter.com/90Eu4VINFl
Il desiderio di evitare la centralizzazione dei validatori
Per comprendere l’ambizione di questa nuova soluzione presentata dal creatore di Osmosis, è necessario ripercorrere la progressiva evoluzione della sicurezza Interchain nell’ecosistema Cosmos.
Secondo lui, la sicurezza cross-chain V1 e la sicurezza cross-chain V2 erano soluzioni che offrivano una buona efficienza e scalabilità a tutte le blockchain, ma avevano una grave mancanza di sovranità.
Al contrario, la sicurezza cross-chain V3 prevedeva una buona sovranità e una maggiore sicurezza, dando alle blockchain la possibilità di avere un proprio validatore.
Mesh Security: la soluzione Osmosis per proteggere la rete Cosmos
Il rifiuto delle suddette concezioni di sicurezza tra le catene porta alla volontà di creare un nuovo sistema di sicurezza chiamato Mesh Security. L’obiettivo finale di questo modello è creare una rete di sicurezza a maglia tra tutte le blockchain dell’ecosistema.
In concreto, l‘obiettivo è quello di utilizzare la sovrapposizione dei validatori su Cosmos per costringerli a proteggersi a vicenda. Pertanto, in questo schema, se una blockchain assicura due altre blockchain, sarà libera di partecipare alle transazioni di queste ultime. Tuttavia, se una di queste blockchain si comporta in modo malevolo, il rischio è che le altre due blockchain vengano distrutte.
L’intenzione di Osmosis è di codificare questo rischio in modo che agisca come una spada di Damocle su tutti i validatori. Affinché i validatori siano incentivati a partecipare a tale sistema, sarà inevitabile un aumento dei premi di puntata e l’uso dell’IBC sarà fondamentale.
In questa situazione, i validatori non hanno alcun interesse a che tale possibilità possa verificarsi, dal momento che sarà stata implementata un’interdipendenza tra le due blockchain. Per creare questa dipendenza, è necessario che tra le blockchain esista una relazione comune.
Questa relazione si realizza semplicemente creando un prodotto comune. Pertanto, i validatori di una blockchain diventeranno anche consumatori della blockchain, creando un incentivo economico e un obbligo di sicurezza.
Infine, Mesh Security utilizzerà il flusso di liquidità e l’interoperabilità della liquidità tra tutte le blockchain per definire la sicurezza nell’ecosistema Cosmos creando una relazione di interdipendenza tra tutte le blockchain.