Il co-fondatore di Arbitrum e CEO di Offchain Labs, Stephen Goldfeder, ha riconosciuto che la comunicazione che ha portato a una proposta fallita all’inizio di questo mese, mirata a restituire 700 milioni di token di governance ARB, è stata meno che ideale. Durante la conferenza Consensus di CoinDesk, Goldfeder ha ammesso: “C’è stata una comunicazione infelice e certamente è stato un errore“.
Controversie riguardo alla decentralizzazione delle DAO
Il progetto di layer 2 Ethereum ha affrontato critiche quando i detentori di token che controllano l’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) del protocollo hanno votato per porre fine al previsto trasferimento di circa 1 miliardo di dollari di token ARB per capitalizzare la Fondazione Arbitrum. Questo incidente ha sollevato preoccupazioni sulla vera natura delle DAO e sul loro livello di decentralizzazione.
Inizialmente, gli sviluppatori di Arbitrum avevano definito la proposta come una “ratifica” piuttosto che una consultazione. Goldfeder ha ammesso che l’informazione non era stata chiara.
“Una comunità più forte emerge dall’incidente”
Nonostante le turbolenze, Goldfeder ritiene che la DAO sia ora in una posizione migliore.
La DAO è la DAO più decentralizzata che esista. La comunità si è trovata in una posizione ancora più forte a seguito di questo incidente.Stephen Goldfeder
Goldfeder ha sottolineato che costruire una comunità è più difficile che sviluppare la tecnologia, spiegando che la creazione di una comunità fiorente con diversi interessi, aziende e progetti è fondamentale per il successo. Ha aggiunto: “Vogliamo tutte queste discussioni, e sono contento che ci siano“.