Secondo i rapporti di questa settimana, il Salvador prevede di aprire un’ “ambasciata Bitcoin” negli Stati Uniti. Il paese continua a fare pressione per una maggiore adozione delle criptovalute, anche dopo aver potenzialmente perso milioni di dollari sui suoi altamente pubblicizzati investimenti in Bitcoin.
Il Salvador ha già oltrepassato i propri confini per spingere l’adozione del Bitcoin, come ad esempio nell’ottobre in cui la signora Mayorga ha dichiarato di prevedere l’apertura di un ufficio Bitcoin a Lugano, in Svizzera, per collaborare su iniziative “finalizzate a promuovere l’adozione di Bitcoin e altre criptovalute” nelle rispettive regioni. Seguite il rapporto.
El Salvador: apertura di un'ambasciata Bitcoin negli Stati Uniti
L’ambassadrice des États-Unis au Salvador, Milena Mayorga, a déclaré : “Lors de ma rencontre avec le secrétaire adjoint au gouvernement du Texas, Joe Esparza, nous avons discuté de l’ouverture de la seconde ambassade de bitcoin et de l’expansion de projets d’échanges commerciaux et économiques”. En 2021, le pays est devenu le premier au monde à faire du Bitcoin une monnaie légale nationale. Mme Mayorga a noté que son pays et le Texas ont enregistré plus de 1 200 milliards de dollars d’échanges commerciaux en 2022. Elle a mis en avant ce chiffre lors de ses discussions avec Joe Esparza, le secrétaire d’État adjoint du Texas.
Au 20 novembre 2022, le Salvador avait acheté 2 381 bitcoins. Au cours actuel d’environ 25 000 dollars, la détention du pays valait près de 60 millions de dollars. En novembre, un calcul de Bloomberg estimait que le gouvernement avait investi environ 105 millions de dollars dans BTC, basé sur des tweets du président du Salvador, Nayib Bukele. La valeur du Bitcoin a chuté depuis son pic de 69 000 dollars atteint en novembre 2021, mais elle s’est redressée depuis les bas niveaux atteints pendant l’hiver cryptographique qui a entraîné la plupart des prix des crypto-monnaies à la baisse.
Una scelta logica per il Salvador
Questa iniziativa arriva alcuni mesi dopo che il Salvador ha aperto la prima ambasciata Bitcoin in Svizzera. Creata nell’ottobre del 2022, si trova nella città di Lugano, nel sud del paese. In questa operazione, le due giurisdizioni a favore delle criptovalute hanno iniziato a stabilire una presenza governativa fisica. Il suo obiettivo sarà quello di promuovere la cooperazione nelle istituzioni di istruzione e di ricerca legate al Bitcoin e alle criptovalute. Secondo l’ex direttore strategico di Blockstream, Samson Mow, il fenomeno delle “ambasciate Bitcoin” è il prossimo passo verso l’adozione del BTC da parte degli stati-nazione e delle città. Per lui, tali iniziative implicano una cooperazione tra i paesi al fine di sviluppare alleanze tra i luoghi che hanno già adottato queste valute.
Questa notizia arriva in un contesto in cui il Texas sta considerando un nuovo progetto di legge per la blockchain e gli asset digitali. Secondo i legislatori, questa legge sarebbe un piano direttore per l’espansione dell’industria blockchain. L’iniziativa giuridica mira a fare del Texas la capitale delle criptovalute del paese introducendo acquisti senza tasse con Bitcoin e altre proposte. Il Texas si sta affermando come uno degli stati americani più favorevoli al Bitcoin e ha già leggi per la maggior parte delle criptovalute. Queste ultime mirano a adattare meglio alcune leggi commerciali per l’innovazione blockchain e la regolamentazione degli asset digitali. È importante ricordare che il Texas è anche la patria delle più grandi società di mining del Nord America, come Riot Blockchain, Core Scientific e Genesis Digital Assets.