Dopo l’intelligenza artificiale (IA), un nuovo concetto sta attirando l’attenzione nell’ecosistema delle criptovalute: le DePIN.
Integrando i principi della blockchain con le esigenze delle infrastrutture fisiche, queste reti stanno reinventando radicalmente la gestione delle risorse.
Cosa sono esattamente le reti DePIN? Come funzionano? Queste sono le domande a cui risponderemo in questo articolo.
Cos’è una rete DePIN?
Le DePIN, o Decentralized Physical Infrastructure Networks, sono reti che applicano la tecnologia blockchain e sistemi di ricompensa in token per sviluppare infrastrutture fisiche nel mondo reale.
In pratica, queste reti mirano a offrire alternative decentralizzate alle strutture tradizionali, spesso gestite da grandi aziende o entità centralizzate. Si distinguono per la loro capacità di mobilitare risorse fisiche fornite collettivamente, premiando i partecipanti con criptovalute per i loro contributi.
In sintesi, al centro delle DePIN vi è l’idea che le infrastrutture fisiche possano essere gestite in modo più efficiente, equo e resiliente quando non sono sottoposte al controllo centralizzato tradizionale esercitato dalle grandi corporazioni o dagli stati. Questo approccio si basa sull’uso della blockchain per creare un sistema di gestione trasparente, sicuro e automatizzato, dove ogni partecipante (utenti, piccole imprese) può contribuire alla manutenzione e allo sviluppo della rete, ricevendo in cambio una ricompensa.
Perché le DePIN?
Tradizionalmente, la costruzione e la gestione delle infrastrutture fisiche sono state dominate da grandi entità aziendali. Le DePIN, d’altro canto, offrono un’alternativa che ridistribuisce potere e opportunità attraverso un’ architettura decentralizzata. Ciò significa che chiunque, dagli individui alle piccole imprese, può partecipare attivamente alla creazione e gestione delle infrastrutture.
Inoltre, i sistemi centralizzati, concentrando risorse e punti di controllo, presentano vulnerabilità a guasti sistemici e attacchi informatici. Le DePIN, disperdendo risorse e responsabilità attraverso una vasta rete di partecipanti, offrono una struttura intrinsecamente più resiliente.
Infine, abbassando le barriere all’ingresso per la creazione e gestione di infrastrutture, le DePIN facilitano l’emergere di nuove soluzioni e servizi, stimolando una concurrenza sana che può portare a una riduzione dei costi, al miglioramento della qualità dei servizi, e all’innovazione in settori fino ad ora monopolizzati da pochi attori dominanti.
Come funzionano le reti DePIN?
Al cuore delle DePIN c’è quindi la blockchain, che fornisce una piattaforma sicura e decentralizzata per registrare tutte le transazioni e interazioni. Questo permette di tracciare con precisione l’uso delle risorse e di gestire in modo automatizzato le ricompense e i contributi dei partecipanti.
Immaginiamo una rete DePIN dedicata allo stoccaggio di dati. I partecipanti con spazio di archiviazione inutilizzato possono offrirlo alla rete. In cambio, ricevono dei token specifici della rete, che possono essere scambiati con altre criptovalute. Quando un utente necessita di memorizzare dati, paga in token, e i suoi dati vengono criptati e distribuiti tra più partecipanti per garantire sicurezza e ridondanza.
È evidente, quindi, che il ruolo della blockchain è di assicurare l’intero processo, dalla transazione iniziale alla distribuzione delle ricompense, passando per la verifica dell’integrità dei dati memorizzati. I smart contracts eseguono automaticamente gli accordi stabiliti, garantendo totale trasparenza ed equità nella distribuzione dei compiti e delle ricompense.
Ecco gli elementi chiave che spiegano il funzionamento delle DePIN:
- Tokenizzazione e Incentivi: le DePIN utilizzano token o criptovalute per premiare i partecipanti che contribuiscono con le loro risorse fisiche, come lo spazio di archiviazione, la larghezza di banda o l’energia. Questa ricompensa crea un potente sistema di incentivi che stimola l’apporto e la manutenzione di risorse all’interno della rete.
- Sistema di governance decentralizzato: la maggior parte delle DePIN integra un meccanismo di governance che consente ai possessori di token di partecipare a decisioni importanti riguardanti lo sviluppo e la gestione della rete. Questo può includere voti su aggiornamenti del protocollo, allocazione delle risorse, e altre proposte cruciali per il futuro della rete.
- Smart Contracts: i contratti intelligenti automatizzano l’esecuzione delle transazioni e la distribuzione delle ricompense. Questi contratti, codificati sulla blockchain, garantiscono che gli accordi siano rispettati in modo inalterabile e trasparente.
- Partecipazione aperta (open-source): a differenza dei sistemi centralizzati, le DePIN permettono a chiunque abbia le risorse necessarie di unirsi alla rete e contribuire alla sua espansione. Questa apertura massimizza la diversificazione e la distribuzione delle risorse, rafforzando così la resilienza e l’efficienza della rete.
I progetti DePIN più noti:
Filecoin:
Filecoin è un network decentralizzato per lo stoccaggio di dati. Il progetto utilizza la blockchain per creare un mercato competitivo di storage nel cloud, oltre a premiare i partecipanti per l’uso del loro spazio su disco inutilizzato.
Come strato di incentivazione per il protocollo InterPlanetary File System (IPFS), Filecoin propone una soluzione alternativa robusta ai modelli di archiviazione centralizzati, promuovendo un approccio più sicuro ed efficiente alla conservazione dei dati a livello globale.
Per scoprire di più su Filecoin: [clicca su questo link]
Render:
Il Render Network supera i limiti della tecnologia di rendering GPU decentralizzata, concentrandosi sul settore della produzione cinematografica, del design grafico e della visualizzazione architettonica.
Collegando la potenza di calcolo GPU inutilizzata con i creatori di contenuti che necessitano di capacità di rendering, Render inaugura una nuova era nella creazione di contenuti 3D.
Attraverso l’utilizzo della blockchain, questa rete offre una piattaforma efficiente e scalabile per il rendering grafico, supportando l’innovazione nel settore della creazione digitale.
Per scoprire di più su Render: [clicca su questo link]
IO.NET:
IO.NET è una rete DePIN sviluppata su Solana che offre alle imprese e alle startup IA accesso semplificato a una potenza di calcolo praticamente illimitata, resa possibile dall’aggregazione di migliaia di GPU/CPU in quello che viene chiamato un “cluster“.
In pratica, i cluster, che raggruppano risorse GPU sottoutilizzate, consentono alle imprese operanti nel campo dell’ intelligenza artificiale (IA) e dell’apprendimento automatico (ML) di allenare e migliorare le capacità dei loro modelli.
Inoltre, io.net consente ai suoi utenti di offrire la propria potenza di calcolo sottoutilizzata (proveniente dai loro GPU/CPU) ricevendo in cambio una ricompensa in USDC per il loro contributo.
Per scoprire di più su io.net: [clicca su questo link]
Quali sono i vantaggi delle reti DePIN?
- Democratizzazione dell’accesso alle risorse: le DePIN consentono una distribuzione equa delle risorse. A differenza dei sistemi centralizzati, dove poche grandi entità controllano l’accesso e la distribuzione delle risorse, le DePIN incoraggiano una partecipazione open-source. Ciò significa che chiunque abbia le risorse necessarie può contribuire alla rete e beneficiarne in cambio.
- Miglioramento della sicurezza e della resilienza: grazie alla decentralizzazione, le DePIN sono intrinsecamente più resistenti agli attacchi e ai guasti sistemici. Distribuendo dati e risorse su numerosi nodi, diventa molto più difficile per gli aggressori compromettere l’intero sistema. Inoltre, in caso di guasto di un nodo, la rete continua a funzionare senza interruzioni significative.
- Riduzione dei costi: sfruttando risorse sottoutilizzate – come lo spazio di archiviazione o la potenza di calcolo – i costi operativi possono essere ridotti significativamente. Ciò consente ai fornitori di servizi di offrire tariffe più competitive, premiando allo stesso tempo i contributori della rete con incentivi.
- Incentivi allineati: il modello economico delle DePIN, basato su sistemi di ricompensa in token, assicura che tutti i partecipanti siano motivati a contribuire al successo della rete. Infatti, i fornitori di risorse sono premiati per il loro contributo, mentre gli utenti godono di accesso a servizi di alta qualità.
- Sostenibilità ambientale: Ottimizzando l’uso delle risorse esistenti e riducendo la dipendenza da centri dati centralizzati ad alto consumo energetico, le DePIN possono contribuire a ridurre l’impronta carbonica globale delle attività digitali.
Cosa ricordare:
In conclusione, le Reti di Infrastrutture Fisiche Decentralizzate (DePIN) rappresentano un passo avanti molto interessante, dove l’accesso equo, la sicurezza rafforzata e la sostenibilità delle infrastrutture digitali e fisiche sono ora alla portata di tutti.