Nonostante l'insolito artwork, la collezione Goblintown sta ravvivando il mercato NFT con volumi impressionanti dopo la sua pubblicazione gratuita.
Goblintown, una nuova collezione NFT con atroci personaggi goblin, ha preso piede nonostante lo stato attuale del mercato. Nell’ultima settimana, la raccolta presso la zecca libera ha generato un volume di vendite di oltre 21.000 ETH, per un valore di quasi 40 milioni di dollari. Il prezzo del floor è salito alle stelle negli ultimi giorni, arrivando attualmente a oltre 7 ETH.
Cosa rende questa collezione NFT così speciale?
Goblintown.wtf è una collezione NFT di 10.000 avatar sotto forma di orrendi goblin. La scorsa settimana, la collezione è apparsa con un lancio piuttosto insolito: senza alcuna promozione speciale o marketing, chiunque poteva estrarre gratuitamente uno (e solo uno) NFT Goblintown.
Chi ha familiarità con i precedenti mercati ribassisti avrà riconosciuto l’espressione Goblintown “città dei folletti” che si riferisce a un’area buia in cui tutti i prezzi sono in rosso. “Stiamo andando a Goblintown”, ovvero i prezzi del mercato delle criptovalute sono diretti verso il fondo.
Cosa c’è di meglio di una raccolta di NFT chiamata Goblintown per rianimare un mercato di cripto / NFT che è affondato nella città dei goblin? E la ciliegina sulla torta: una zecca 100% gratuita, aperta a tutti!
Naturalmente, questo non è sufficiente a creare il tipo di hype che la collezione sta vivendo attualmente.
Nelle ultime 24 ore, oltre a Goblintown, 7 delle 15 collezioni NFT con il maggior volume di vendite sono ispirate ai goblin.
Come sempre nell’universo web3, una buona ricetta è composta da una comunità affiatata e rumorosa, un minimo di originalità e una piccola storia da raccontare, in questo caso: un mondo oscuro pieno di folletti che hanno perso tutto nel mercato orso.
E la comunità di Goblintown sta facendo rumore su Twitter. La firma dei suoi membri? Urla” con un carattere riginale come “AAAAAUUUUUGGGHHHH”. gobblins goblinns GOBLINNNNNNNNns”
Il sito di Goblintown è altrettanto semplice:
1 free + gas mint per wallet. Don’t be fucking greedy. That’s how we got ourselves here. We are reserving 1,000 goblins. Because we want to. No roadmap. No Discord. No utility. CC0. Contract wasn’t actually written by goblins.
“1 Mint gratuito (pagando le spese per il gas) per ogni portafoglio. Non siate troppo avidi. Ecco come siamo arrivati qui. Abbiamo messo da parte 1.000 goblin. Perché lo vogliamo. Non c’è una tabella di marcia. Niente Discord. Nessuna utilità. CC0. Il contratto non è stato scritto da gobelins”.
È importante notare che tutte le NFT di Goblintown sono CC0, il che significa che il copyright della collezione non è limitato in alcun modo. In questo modo, i proprietari hanno il pieno controllo dei loro NFT e di come desiderano commercializzarli.
Nonostante le royalties del 7,5%, ci si potrebbe chiedere come faccia il team di Goblintown a guadagnare con una collezione di mint gratuita. La strategia sembra essere molto più redditizia della solita menta a pagamento: la squadra si riserva il 10% della fornitura (supply), ovvero 1.000 goblin. Al prezzo minimo attuale, questo vale più di 7.600 ETH.
Il fatto che la zecca sia gratuita e aperta a tutti, senza whitelist o prevendita e con un limite di un NFT per portafoglio, consentendo una prima vendita abbastanza equa e quasi priva di rischi, ha creato una comunità che non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare.
Ironicamente, i folletti si sono arricchiti e hanno creato un vero e proprio senso di FOMO nel mercato NFT.
Goblintown NFT: geni del marketing o una fortunata storia di successo?
Questa è la vera domanda che per il momento rimane senza risposta. È difficile dire oggi che il team dietro Goblintown abbia pensato a tutto per creare l’hype che la collezione sta vivendo attualmente.
Eppure molti restano convinti che tutto sia calcolato fin dall’inizio da veri e propri geni del marketing che mettono in moto il loro piano.
PSA: gooᵇₑˡᵉᵢᶦnₛₛ ʷᵃayt ᵇᶠur u dₑriₙₖ
Okay I have a pretty weird speculation I wanted to lay forwards about the @goblintownwtf Friday drop.
I think I have the next step solved!
thread ahead🧵
— Shibolet (4061.eth) (@MrShibolet) June 1, 2022
“Ok, ho delle ipotesi piuttosto strane che volevo esporre in merito alla consegna di Goblintown di venerdì”.
In effetti, l’account Twitter ufficiale di Goblintown ha lasciato intendere che un drop avrà luogo questo venerdì sera, facendo salire ulteriormente il prezzo base della collezione.
dₑy ₛₐy dₑy ₐᵣ bᵢₗₗdᵢₙ
— goblintown.wtf (@goblintownwtf) June 1, 2022
gₒbₗᵢₙₒ ₐᵣ bᵢₗₗdᵢₙ dₐ bᵤᵣgᵣᵣ
fwₑₑ cₗₐᵢₘ Fᵤᵣ GₒBₗᵢₙₒₛ ₒₙₗₑₑ ₒₙ dₐ ₒffᵢₛₕᵤₗ ₛᵢₜₑ
fᵣy dₐₑ ₙᵢₜₑ pic.twitter.com/vLzsNjRDAn
È difficile tradurre con precisione la lingua dei goblin, ma il messaggio sembra dire: “Dicono che i goblin costruiscono. I goblin costruiscono l’hamburger. Richiesta gratuita solo per i goblin sul sito ufficiale. Venerdì sera”.
Elftown per attaccare i goblin
Un metodo si è rivelato di grande successo nel mondo web3/crypto: copiare, o almeno ispirarsi molto a progetti che hanno funzionato di recente.
Ed è proprio questo il tentativo del team dietro il progetto Elftown.wtf. Una zecca gratuita, con un’arte simile ai goblin e una descrizione che recita “conquistare il più grande male che il nostro paese abbia mai conosciuto… le orde di goblin”.
La strategia ha dato i suoi frutti per qualche giorno, quando gli elfi hanno registrato un volume di vendite impressionante, arrivando addirittura in cima alla classifica di OpenSea davanti a Goblintown.
Il free mint è il nuovo “meta” di NFT? In questo caso possiamo aspettarci una “Free mint season”. Oppure il sistema è solo una nuova moda temporanea?
Il team anonimo dietro Goblintown userà la sua comunità come liquidità di uscita vendendo i suoi goblin? Oppure continueranno a costruire un vero e proprio progetto attorno a una comunità affiatata e rumorosa?
Si tratta di speculazioni, per cui ricordiamo che gli NFT sono un investimento volatile e molto rischioso. Questo articolo ha uno scopo puramente didattico e non costituisce una raccomandazione o un incentivo alla negoziazione di strumenti finanziari.