Il fondatore di Blast, noto come Pacman, replica alle critiche che accusano il suo protocollo di assomigliare a un sistema di Ponzi, a causa dei suoi rendimenti apparentemente “troppo belli per essere veri”.
Risposta del Fondatore di Blast alle Critiche
- La Total Value Locked (TVL) di Blast ha raggiunto i 400 milioni di dollari in soli quattro giorni.
- Il developer Jarrod Watts sostiene che Blast “non è un Layer 2”.
- L’equipe di Blast difende la sicurezza del loro protocollo, simile ad altri Layer 2, come Arbitrum.
Blast: un Network Blockchain Troppo Centralizzato?
Il protocollo Blast, una nuova infrastruttura Web3, ha raggiunto una TVL di 400 milioni di dollari in soli quattro giorni, sfidando le critiche sulla sua presunta centralizzazione. Il network si propone come l’unico Ethereum Layer 2 che offre un rendimento nativo (native yield) per gli utenti che depositano ETH e stablecoins.
Tuttavia, Jarrod Watts di Polygon Labs ha espresso preoccupazioni riguardo la sicurezza del network a causa della sua struttura multisig 3/5. Ha evidenziato che, in caso di compromissione di tre delle cinque chiavi private, gli attaccanti potrebbero dirottare i fondi degli utenti.
Watts ha inoltre contestato l’affermazione di Blast di essere un Layer 2, suggerendo piuttosto che si tratti di un sistema che “accetta i fondi degli utenti” per “investirli in altri protocolli”, come la piattaforma di liquid staking LIDO, e ha sottolineato che gli utenti non hanno la possibilità di ritirare i loro fondi.
“Non c’è un testnet, nessuna transazione, nessun bridge, nessun rollup, né l’invio di dati di transazione a Ethereum… questo non è un Layer 2”
ha commentato Watts.
Risposta del Network Blast alle Critiche
In risposta alle critiche, il team di Blast ha affermato che il loro protocollo è altrettanto sicuro e decentralizzato come altri Layer 2, quali Arbitrum e Polygon, sottolineando che la sicurezza è una questione complessa e sfaccettata.
Hanno evidenziato l’uso di contratti evolutivi e la gestione delle chiavi Safe in “cold storage” (stoccaggio a freddo) da parte di un ente indipendente, una pratica ritenuta efficace per la protezione dei fondi.
Il Fondatore di Blast Contrasta le Accuse di “Ponzi”
Tieshun Roquerre, fondatore di Blast e conosciuto anche come Pacman, ha affrontato i “malintesi” che circondano Blast, dalle critiche alle accuse di essere un sistema di Ponzi.
Ha spiegato che gli elevati rendimenti di Blast derivano da piattaforme legittime come Lido e MakerDAO, e sono un componente chiave dell’economia on-chain e off-chain, mirati a “democratizzare l’accesso a rendimenti più elevati per tutti”.
“La ragione per cui il rendimento sembra troppo bello per essere vero in Blast è perché Blast rende questo rendimento la norma per tutti.”
ha dichiarato Pacman.