Un consenso generale tra gli esperti è che Bitcoin rappresenta un’avanzata tecnologica significativa e un cambiamento paradigmatico per le transazioni digitali.
Dal suo esordio nel 2009, Bitcoin non ha solo lanciato il concetto di valuta digitale decentralizzata ma ha anche posto le basi per una tecnologia pionieristica: la blockchain.
Il crescente successo di Bitcoin, tuttavia, ha messo in luce alcune restrizioni della sua struttura originaria, specialmente per quanto riguarda la scalabilità. È qui che entrano in scena i network di secondo livello, o “Layer 2”.
Cosa sono esattamente i Layer 2 di Bitcoin? In che modo operano? Questo articolo si propone di esplorare in dettaglio i Layer 2 di Bitcoin.
La sfida della scalabilità per i layer 1
Nonostante la blockchain di Bitcoin garantisca una sicurezza e una trasparenza senza rivali, il suo design originale ha dei limiti in termini di scalabilità. In altre parole, la capacità della blockchain di elaborare transazioni è restritta dalla dimensione dei blocchi e dall’intervallo di tempo necessario per creare un nuovo blocco, approssimativamente dieci minuti.
Questo significa che la rete può gestire solo circa sette transazioni al secondo (TPS). Quando il volume di transazioni supera questo limite, si verificano ritardi e un incremento delle commissioni di transazione, limitando così l’uso pratico di Bitcoin per pagamenti di piccola entità e quotidiani.
Per affrontare queste sfide, la comunità di Bitcoin ha esplorato varie strategie per incrementare la scalabilità senza sacrificare i principi di sicurezza e decentralizzazione. Questo ha portato allo sviluppo di soluzioni “Layer 2”, protocolli realizzati sulla blockchain esistente di Bitcoin che promettono di accelerare le transazioni riducendone i costi.
Cos’è un Layer 2 di Bitcoin?
Anche a quindici anni dalla sua introduzione, Bitcoin continua a influenzare il mondo finanziario digitale. Tuttavia, la sua capacità di adattarsi e gestire un volume di transazioni sempre maggiore è diventata una preoccupazione crescente.
Le soluzioni di Layer 2, o “Layer 2”, si presentano come risposta a questa sfida. Operando al di sopra della blockchain principale, queste soluzioni agiscono quasi come un’estensione che ottimizza l’efficienza delle transazioni, senza compromettere la sicurezza della rete principale.
In sostanza, i Layer 2 sono protocolli che consentono di eseguire transazioni esternamente alla blockchain principale di Bitcoin, sfruttando comunque la sua sicurezza.
Approfondimento sui Layer 2:
Per capire meglio i Layer 2, immaginiamoli come casse veloci in un supermercato affollato. Considerate la blockchain di Bitcoin come il supermercato stesso, con i clienti (le transazioni) in attesa alle casse (i meccanismi di validazione) per effettuare i loro pagamenti.
Nei momenti di maggiore affluenza, le code possono allungarsi e rallentare, un parallelo ai ritardi e ai costi elevati sulla blockchain principale. I Layer 2, d’altro canto, funzionano come casse veloci, permettendo ai clienti di effettuare pagamenti più rapidamente per transazioni specifiche, mantenendo la sicurezza del supermercato principale.
Funzionamento delle Soluzioni di Layer 2
Questi strumenti impiegano diverse metodologie per spostare le transazioni fuori dalla catena principale, assicurandosi che rimangano sicure e verificabili. Tra le tecniche più diffuse troviamo:
- Sidechains (catene laterali): Blockchain indipendenti collegate alla rete principale di Bitcoin, consentono transazioni più veloci e possono offrire funzionalità aggiuntive come i contratti intelligenti, mantenendo un legame sicuro con la blockchain principale.
- State Chains (catene di stato): Il Lightning Network rappresenta l’esempio più noto, permettendo di creare canali di pagamento privati per transazioni veloci ed economiche al di fuori della blockchain di Bitcoin. Concluso l’utilizzo dei canali, il risultato finale viene registrato sulla blockchain principale.
- Rollups: Anche se più comunemente associati a Ethereum, i rollups iniziano a trovare applicazione nell’ecosistema Bitcoin. Raggruppano più transazioni off-chain in una singola operazione sulla blockchain principale, diminuendo così congestione e costi.
Benefici dei Layer 2 di Bitcoin
Le soluzioni di secondo livello portano diversi vantaggi, quali:
- Scalabilità: capacità di elaborare un numero maggiore di transazioni rapidamente e a costi ridotti.
- Riduzione dei costi: spostando le transazioni fuori dalla blockchain principale, i costi per transazione si abbassano notevolmente, rendendo le microtransazioni più fattibili.
- Miglioramenti in programmabilità e utilità: possibilità di eseguire contratti intelligenti e sviluppare applicazioni decentralizzate (dApps), come protocolli di staking, mercati NFT e portafogli digitali.
- Facilitazione dell’adozione: con transazioni più veloci e meno costose, i Layer 2 rendono Bitcoin più appetibile per un pubblico più ampio. Questo include sia consumatori alla ricerca di alternative digitali alle valute tradizionali sia aziende e commercianti interessati a Bitcoin come metodo di pagamento.
I Layer 2 più noti su Bitcoin
Attualmente, esistono diverse decine di protocolli basati su Bitcoin che estendono le sue funzionalità e l’uso pratico.
1 – Lightning Network: La Rivoluzione delle Microtransazioni
Lanciato nel 2018, il Lightning Network è la soluzione di Layer 2 più riconosciuta e utilizzata nell’ecosistema Bitcoin. Progettato per agevolare microtransazioni istantanee (e a basso costo), crea una rete di canali di pagamento che consente agli utenti di effettuare transazioni al di fuori della catena principale.
Gli utenti aprono un canale di pagamento bloccando una certa quantità di Bitcoin in una transazione multisig sulla blockchain. Una volta aperto, possono svolgere un numero illimitato di transazioni fuori catena, che sono istantanee e praticamente gratuite. Alla chiusura del canale, il saldo finale viene regolato sulla blockchain.
Il Lightning Network facilita i pagamenti quotidiani in Bitcoin, abbattendo le barriere all’uso di Bitcoin per transazioni rapide e di piccolo valore.
2 – Rootstock (RSK): Contratti Intelligenti su Bitcoin
Rootstock (RSK) è una sidechain che introduce la funzionalità di contratti intelligenti a Bitcoin, offrendo maggiore flessibilità e nuove applicazioni senza pregiudicare la sicurezza della blockchain principale. Quando un utente trasferisce Bitcoin su Rootstock, questo si trasforma in RBTC, una versione programmabile e sicura di Bitcoin sulla piattaforma RSK. Allo stesso modo, inviando RBTC si può riacquistare il Bitcoin originale.
RSK è protetto dal meccanismo di mining congiunto di Bitcoin, consentendo ai minatori di Bitcoin di proteggere anche la rete RSK senza sforzi aggiuntivi.
RSK amplia le possibilità di Bitcoin oltre le semplici transazioni monetarie, aprendo la strada a dApps e all’esecuzione di contratti intelligenti.
3 – Stacks: Estensione della Programmabilità di Bitcoin
Stacks (precedentemente noto come Blockstack) introduce un livello di programmabilità su Bitcoin, permettendo la creazione di dApps e contratti intelligenti sulla blockchain, senza alterarne le funzionalità di base.
In concreto, Stacks adotta un nuovo tipo di consenso chiamato Proof of Transfer (PoX), basato sul Proof of Burn (PoB), che collega direttamente le operazioni del Layer 2 alla blockchain di Bitcoin. Il protocollo si avvale anche di quello che definisce “micro-blocchi” per migliorare la velocità della rete.
Stacks apre Bitcoin a nuovi utilizzi, inclusi dApps e la creazione di token non fungibili (NFT), arricchendo l’ecosistema di Bitcoin.
4 – Liquid Network: Privacy e Velocità
Il Liquid Network è una sidechain progettata per gli scambi di criptovalute e gli operatori di mercato, offrendo transazioni veloci e private.
Liquid facilita il trasferimento sicuro di fondi tra i membri del network, con transazioni che possono essere private e sono significativamente più veloci rispetto alla blockchain principale di Bitcoin.
Oltre alla velocità e alla privacy, Liquid supporta la creazione di token, fornendo così una piattaforma flessibile per gli asset digitali.
Conclusione
In definitiva, le soluzioni di Layer 2 affrontano le questioni di scalabilità di Bitcoin, introducendo al contempo una programmabilità avanzata che spiana la strada a servizi finanziari decentralizzati e all’espansione dei servizi Web3.
Arricchendo la blockchain di Bitcoin con queste nuove capacità, pongono le basi per un ecosistema digitale più ampio e interattivo, promettendo un’era di finanza e applicazioni decentralizzate più accessibili e sicure.