L’exchange decentralizzato GMX, che funziona sulla blockchain Arbitrum, ha generato commissioni per 5,6 milioni di dollari in 24 ore, superando l’intera blockchain Ethereum in quel giorno. È stato alla fine della settimana scorsa che il DEX GMX ha compiuto l’impresa di superare Ethereum in termini di volume di commissioni generate. Tuttavia, questa prestazione sorprendente potrebbe essere spiegata da soli 2 enormi posizioni di BTC ed ETH. Ti invitiamo a scoprire in questo articolo cosa è realmente accaduto.
L'exchange GMX: $5,6 milioni di commissioni generate in 24 ore
In un solo giorno, l’exchange crypto decentralizzato GMX è diventato il più grande fornitore di commissioni, superando in particolare Ethereum e i suoi numerosi protocolli DeFi. Negli ultimi mesi, il DEX GMX è stato in grado di costruire una fedele comunità di utenti prima di raggiungere i 5,6 milioni di dollari di commissioni generate in 24 ore. Una cifra insolitamente alta che si aggiunge ai 120 milioni di dollari di commissioni accumulati dall’exchange a partire da settembre 2021. Questa impresa rappresenta un elemento che aumenta la credibilità del token nativo GMX, che ha registrato un aumento del 100% dall’inizio dell’anno.
Una tabella accessibile dalla piattaforma Cryptofees dettaglia le commissioni generate da diverse entità nella giornata di venerdì 10 febbraio 2023. Secondo questa tabella, GMX ha generato $5.641.320,41 di commissioni in 24 ore con una media settimanale di $1.183.167,16. Nel frattempo, la blockchain Ethereum ha registrato $4.740.639,88 e una media settimanale di $5.483.175,90. Se è possibile competere con Ethereum in un breve periodo, sarà ovviamente difficile competere con la rete su una scala temporale molto più lunga. Alcuni specialisti hanno inoltre dichiarato che questa performance straordinaria della piattaforma era legata al fatto che Andrew Kang, fondatore di Mechanism Capital, aveva chiuso importanti posizioni su BTC ed ETH passando per l’exchange GMX.
Recent activity on @GMX_IO , including the closing of Andrew Kang's long positions of ETH and BTC, has resulted in a new all-time high for GMX on our Fees Dashboard. In the past 24 hours, GMX reached $5,641,320 in user fees, which is more than double its previous all-time high pic.twitter.com/HqW3ZMdSsL
— DefiLlama.com (@DefiLlama) February 11, 2023
Il funzionamento dell'ecosistema GMX
GMX è una piattaforma del mondo DeFi che si basa sui contratti intelligenti (smart contracts) per permettere agli utenti di beneficiare dei servizi finanziari come i prestiti in criptovaluta. Tramite la piattaforma, l’utente può anche negoziare contratti a termine o token in contanti (spot). La piattaforma offre ai suoi utenti la possibilità di utilizzare una leva finanziaria che può arrivare fino al 50%. Ma il successo di GMX risiede soprattutto nella capacità della piattaforma di offrire uno slippage controllato e commissioni basse. Questi due parametri spiegano la popolarità del DEX.
I dati on-chain disponibili illustrano la fiducia degli utenti in questo protocollo. Ad oggi, oltre 500 milioni di dollari di token GMX sono stati bloccati. Di questi, più del 90% sulla blockchain Arbitrum. Il resto dei token è bloccato tramite la blockchain Avalanche. Sull’exchange, le commissioni sono suddivise tra le due monete: GMX e GLP. Il token GMX è l’utility token dell’ecosistema. Accumula il 30% delle commissioni generate dalla piattaforma. Il token GLP svolge invece il ruolo di fornitore di liquidità. Il protocollo dell’ecosistema è stato costruito in modo che GLP assorba il 70% delle commissioni generate.