Una guida completa agli algoritmi di consenso
Definizione di un algoritmo di consenso blockchain
Nel mondo della blockchain, si parla spesso di una catena di blocchi che forma una rete e di un processo decentralizzato, sicuro e affidabile. Ma qual è il segreto dietro questa sicurezza?
Per garantire la protezione e l’affidabilità di una blockchain, è cruciale l’impiego di un algoritmo di consenso. Esistono vari tipi di algoritmi di consenso, ognuno con specifici pro e contro.
In sostanza, un algoritmo di consenso è il metodo con cui tutti i partecipanti della rete blockchain concordano sulla formazione e sull’ordine di ogni blocco.
Una blockchain è generalmente indipendente da una singola entità, funzionando grazie alla collaborazione di numerosi partecipanti. Ognuno di essi contribuisce alla sicurezza della rete, assicurando che ogni transazione e interazione sia valida e impedendo a chiunque di trarre vantaggio ingiustamente a scapito degli altri.
Questo rigoroso processo di verifica garantisce che la cronologia delle transazioni nella blockchain sia corretta e immune da manomissioni. Tutti i partecipanti devono accordarsi per convalidare una registrazione nel libro mastro, ciò che definisce l’algoritmo di consenso.
Tuttavia, il tempo necessario per raggiungere il consenso può variare a seconda della blockchain, del numero di utenti e dei partecipanti. Per questo motivo, ogni blockchain cerca di trovare il consenso più rapidamente possibile per evitare la congestione della rete, migliorando l’esperienza utente senza compromettere la sicurezza, la stabilità e la decentralizzazione della rete.
Per esempio, la rete Ethereum soffre spesso di congestioni a causa del suo algoritmo di consenso Proof of Work, impostato per aggiungere un nuovo blocco alla catena ogni 13 secondi, gestendo circa 15-20 transazioni al secondo.
Con Ethereum o Bitcoin, non è possibile elaborare più blocchi simultaneamente: i blocchi vengono processati uno alla volta. Inoltre, il costo delle transazioni su Ethereum e BTC è determinato dalla domanda e dall’offerta.
Al contrario, la rete Solana è più veloce ed economica grazie a un moderno algoritmo di Proof of Stake, unito ad altre tecnologie come Proof of History e Tower BFT, sviluppate appositamente per l’ecosistema Solana. Questo permette ai validatori di Solana di elaborare più blocchi contemporaneamente e raggiungere un consenso.
Nonostante ciò, Solana è considerata meno decentralizzata e meno sicura di Ethereum e Bitcoin, in quanto la convalida dei blocchi richiede hardware costoso. Inoltre, le commissioni per le transazioni sono progettate per rimanere molto basse, rendendo la rete più vulnerabile a attacchi denial of service (DoS) o a spam.
Nessun algoritmo di consenso è perfetto; ogni metodo presenta vantaggi e svantaggi.
I diversi tipi di algoritmi di consenso Blockchain
Ogni blockchain ha il proprio algoritmo di consenso, ma esistono diversi tipi, come Proof of Work, Proof of Stake, Proof of Space, Proof of Time, e molti altri.
Ognuno di questi algoritmi può essere impiegato per attestare la buona fede di un partecipante alla blockchain in un modo o nell’altro.
Ad esempio, il Proof of Work (PoW) richiede ai partecipanti di fornire potenza di calcolo per proteggere la blockchain. Ciò avviene attraverso un sistema che impone la risoluzione di un’equazione per ogni blocco, assicurando che i partecipanti necessitino di un’ingente potenza computazionale per proteggere la rete.
Per maggiori informazioni sul Proof of Work, potete leggere il nostro articolo dedicato qui.
Il Proof of Stake, invece, richiede ai partecipanti di dimostrare di aver bloccato una certa quantità di criptovalute per garantire un interesse genuino nel mantenere la sicurezza della blockchain. Se foste multimiliardari in euro, non avreste interesse a deprezzare l’euro.
Per approfondire il Proof of Stake, potete consultare il nostro articolo dedicato qui.
Per quanto riguarda gli altri tipi di algoritmi, non entreremo nel dettaglio in questo articolo, ma potete trovare tutte le informazioni necessarie sul nostro sito Criptosociety!
Partecipare a un algoritmo di consenso Blockchain
Ora che conoscete il funzionamento di un algoritmo di consenso, potreste essere interessati a parteciparvi attivamente in una blockchain. Questo permette di generare criptovalute in modo passivo.
Ogni criptovaluta offre metodi diversi per permettere ai partecipanti di entrare a far parte del suo meccanismo di consenso. Non sempre si ha la possibilità di contribuire individualmente al consenso della propria criptovaluta preferita. Per fortuna, esistono pool che permettono a più persone di unirsi e condividere risorse e ricompense.
Se desiderate utilizzare la vostra potenza di calcolo, come ad esempio con la vostra scheda grafica, potete valutare la vostra potenza sul sito Whattomine.
Potete anche impiegare lo spazio di archiviazione sui vostri hard disk e SSD come prova di spazio partecipando a progetti come Chia o come prova di archiviazione con Filecoin.
Per quanto riguarda il Proof of Stake, vi suggeriamo di esplorare la DeFi per trovare i migliori rendimenti annuali (APY) per le vostre criptovalute.
Se vi sentite persi nella DeFi, potete trovare tutti i nostri articoli sull’argomento qui.