Negli ultimi mesi, il mondo delle criptovalute ha vissuto momenti intensi con lo sviluppo e l’avvento di numerose blockchain differenti. Questa crescita rapida dell’ecosistema ha evidenziato il bisogno di layer 0. Gli layer 0 facilitano l’utilizzo e la comunicazione tra le diverse blockchain, e Axelar mira a essere uno dei leader in questo campo!
Cos’è Axelar?
Axelar è un progetto co-fondato dagli ingegneri Sergey Gorbunov e Georgios Vlachos, anch’essi membri del team fondatore di Algorand. Hanno identificato la necessità di un layer per facilitare la comunicazione tra le diverse blockchain in un mondo multichain. Così, nel 2020, hanno fondato Axelar. Il progetto ha attirato l’attenzione e il sostegno di giganti dell’ecosistema come Coinbase Ventures, Binance, Polychain Capital e Do Kwon (co-fondatore di Terra).
Interoperabilità e Contesto Multichain
Le piattaforme di smart contracts stanno guadagnando popolarità e vengono adottate da un numero crescente di utenti. Queste piattaforme sono disponibili su molteplici blockchain, evidenziando uno dei maggiori problemi dell’ecosistema: come comunicano tra loro? Questo problema si riferisce al concetto di interoperabilità.
Questo concetto permette alle diverse blockchain di essere compatibili tra loro e di sfruttare le proprie caratteristiche e casi d’uso specifici. Progetti come Polkadot e Cosmos offrono già questa interoperabilità, ma solo per le blockchain che fanno parte dei loro ecosistemi. Ciò significa che le parachain di Polkadot non possono connettersi alle chain nell’ecosistema di Cosmos. Aggiungendo a ciò la gestione di diversi linguaggi di programmazione, il compito diventa piuttosto complesso.
Un’altra alternativa è l’uso di ponti, noti come bridges. Questi permettono di inviare un token da una catena all’altra. Tuttavia, questi bridges non sono ottimali: sono lenti, costosi, e ci sono ritardi tra l’invio e la ricezione del token, portando a un’esperienza utente non ideale.
Le Soluzioni Offerte da Axelar
Axelar è in cerca di una comunicazione inter-chain scalabile. Di base, la comunicazione inter-chain richiede che le diverse reti trovino il modo di comunicare usando lo stesso linguaggio. Per risolvere questo problema, il protocollo Axelar ha sviluppato diverse proprietà:
- Un’ integrazione plug and play: ridurre il lavoro di integrazione per gli sviluppatori, permettendo di collegarsi a qualsiasi blockchain esistente o nuova senza problemi
- Il routing cross-chain: facilitare la comunicazione inter-chain con il supporto per la scoperta di indirizzi, applicazioni e routing
- Un supporto per gli aggiornamenti: il sistema deve riconoscere gli aggiornamenti e l’impegno dovrebbe essere minimo per supportarli
- Un linguaggio uniforme per le applicazioni: le applicazioni hanno bisogno di un protocollo semplice per bloccare, sbloccare, trasferire e comunicare con altre applicazioni, indipendentemente dalla chain su cui si trovano
Il Network Axelar
Il network Axelar risponde alle esigenze degli sviluppatori e dei creatori di applicazioni. Non è richiesto alcun lavoro di integrazione per gli sviluppatori, mentre i creatori beneficiano di un protocollo semplice e di un’API che permette l’accesso alla liquidità globale e la comunicazione con l’intero ecosistema. Grazie a questi meccanismi, Axelar costituisce un network decentralizzato che collega le blockchain autonome esistenti come Bitcoin, Algorand, Luna e i hub di interoperabilità come Cosmos, Polkadot o Ethereum.
I protocolli decentralizzati sono un elemento centrale della rete. I validatori mantengono collettivamente la rete e gestiscono i nodi che proteggono la blockchain. La blockchain di Axelar si basa su un modello di Delegated Proof-of-Stake simile a quello del Cosmos Hub. Gli stessi utenti eleggono questi validatori delegando il loro stake (fondi).
I validatori si impegnano poi a partecipare al consenso e a mantenere un servizio di qualità. Riportano anche lo stato delle diverse blockchain (come Bitcoin, Ethereum, ecc.) alla blockchain di Axelar, affinché queste informazioni siano registrate. Nel complesso, il network Axelar può essere considerato come un oracle di lettura/scrittura cross-chain decentralizzato.
La Sicurezza del Network
L’interoperabilità comporta dei costi: è soggetta a numerosi tentativi di attacco. Il network Axelar risponde ai problemi di sicurezza utilizzando i seguenti meccanismi:
- Massima sicurezza: Axelar stabilisce una soglia di sicurezza al 90%, il che significa che quasi tutti i validatori devono essere d’accordo per ritirare i fondi bloccati dal suo network o falsificare le prove di stato
- Massima decentralizzazione: Poiché la rete utilizza sistemi di firma a soglia, il numero di validatori può essere il più grande possibile, garantendo così la decentralizzazione della rete
- Mecanismi di ripiego (fall-back) robusti: Questo meccanismo permette ad Axelar di recuperare una chiave di sblocco di emergenza in caso di blocco della rete. Gli utenti possono quindi recuperare i loro fondi in tali casi
- Decentralizzazione massima dei meccanismi di ripiego: In caso di blocco, il meccanismo di ripiego comprende un insieme secondario di recupero. Questo insieme è composto da diversi utenti che possono parteciparvi senza alcun costo. Vengono “chiamati in servizio” solo se la rete si blocca senza riprendersi
- Governance condivisa: Gli utenti possono votare collettivamente sulla chain che deve essere supportata dalla rete. La rete allocherà anche una riserva di fondi per rimborsare gli utenti in caso di emergenza
Funzionamento dei Protocolli Axelar
Il network Axelar si basa su due protocolli primari: il CTP (Cross-Chain Transfer Protocol) e il CGP (Cross-Chain Gateway Protocol).
Cross-Chain Transfer Protocol (CTP)
Il CTP è un protocollo che permette alle applicazioni di sfruttare facilmente le funzionalità inter-chain. Le applicazioni possono utilizzare le funzionalità inter-chain invocando richieste CTP, analoghe ai metodi GET/POST delle richieste HTTP. Queste richieste vengono poi elaborate dalla rete CGP e restituiscono il risultato agli utenti.
I sviluppatori possono ospitare e connettere le loro applicazioni decentralizzate (dApp) a qualsiasi catena e inviare richieste cross-chain da una blockchain all’altra. Supponiamo che uno sviluppatore costruisca i suoi contratti sulla catena A, poi utilizzerà i contratti “threshold bridge” per ottenere il supporto inter-chain. Questo contratto permette alle applicazioni:
- Di registrare una blockchain con cui desiderano comunicare
- Di registrare gli asset che intendono utilizzare su quella blockchain
- Di eseguire operazioni sugli asset, come accettare depositi, elaborare prelievi e altre funzioni (simili agli appelli di contratti ERC-20, per esempio)
Cross-Chain Gateway Protocol (CGP)
Il protocollo CGP permette la connessione di blockchain autonome. Questa connessione avviene attraverso questo protocollo di gateway inter-chain e il routing dei dati. Il CGP supporta i consensi delle diverse blockchain e i loro linguaggi di programmazione.
Per unirsi alla rete Axelar, sarà necessario configurare un account gateway. Questi account saranno gestiti collettivamente dai nodi decentralizzati che compongono il protocollo CGP. Questi nodi controllano e gestiscono il pacchetto di dati in arrivo ai gateway e li inviano ai gateway di destinazione una volta elaborati.
Il consenso dei nodi permette al CGP di finalizzare i blocchi di qualsiasi catena, indipendentemente dal loro meccanismo di consenso.
Note: Ulteriori informazioni tecniche possono essere trovate nel whitepaper di Axelar disponibile qui.
Axelar (AXL) – Tokenomics e Utilità del Token
I token AXL sono utilizzati per pagare le commissioni ai validatori e agli staker per ogni azione cross-chain, tramite servizi sottostanti che convertono i token da una blockchain A (emittente) a una blockchain B (beneficiaria). Il token funge anche da gettone di governance. È anche possibile delegare i token ai validatori dei blocchi (staking) per contribuire alla sicurezza della rete e ottenere ricompense, come in tutte le altre blockchain dell’ecosistema Cosmos.
In totale, verranno emessi 1 miliardo di token AXL con un’emissione lineare su 4 anni.
Il tasso di inflazione di base è fissato all’8% annuo, più un’inflazione esterna aggiuntiva dell’1% per ogni catena connessa alla rete nel corso del primo anno. L’offerta di token potrebbe eventualmente diventare deflazionistica con meccanismi di burn di commissioni eccessive sulla rete.
Circa 300 milioni di token AXL saranno emessi nel primo anno, con un’accelerazione dello sblocco dei token che avverrà 3 mesi dopo il lancio. Ricordiamo che il lancio del token è avvenuto il 27 settembre 2022.
Ecco il prezzo di vendita dei token disponibile durante le varie raccolte fondi (Seed, Serie A e Serie B):
Come accennato in precedenza, un tasso di inflazione per le catene esterne è concesso per ogni rete aggiuntiva, che diminuisce progressivamente nel corso di tre anni. Si presenta nel seguente modo:
- 1% di tasso di inflazione per catena esterna durante il primo anno (settembre 2022 a settembre 2023)
- 0,75% di tasso di inflazione per catena esterna dal primo al secondo anno (settembre 2023 a settembre 2024)
- 0,5% di tasso di inflazione per catena esterna dal secondo al terzo anno (settembre 2024 a settembre 2025)
- Consultare qui una proiezione dei possibili risultati riguardo l’APY della rete.
In questo schema prodotto da Figment, possiamo notare tre diverse emissioni di token: 4% dedicato al “TM Consensus”, 4% al “MSigs” e, in questo esempio, 5 blockchain sono citate: Avalanche (AVAX), Fantom (FTM), Polygon (MATIC), Moonbeam (GLMR) e Ethereum (ETH), il che significa che ci sarà un’ulteriore inflazione del 5% nel primo anno (1% per blockchain).
TM Consensus: TM consensus significa “Tendermint Consensus”, ovvero la partecipazione al consenso di Tendermint, cioè la produzione di nuovi blocchi sulla blockchain Axelar.
MSigs: significa la partecipazione a protocolli di firma multi-parti.
Al momento della redazione di questo articolo, il 27 settembre 2022, il tasso di inflazione è di circa il 13% secondo le informazioni disponibili sull’interfaccia del wallet Keplr.
Conclusione
Negli anni a venire, un numero significativo di applicazioni sarà costruito su molteplici ecosistemi di blockchain. Il futuro delle criptovalute è molto probabilmente multichain, e Axelar sembra essere la soluzione perfetta. Tra la semplificazione dell’esperienza utente e lo sviluppo rapido ed efficiente di applicazioni, il futuro di Axelar (e del suo token AXL) appare molto promettente.