Nel panorama delle criptovalute, la competizione per il miglior stablecoin vede un serio concorrente: Angle Protocol.
Questo protocollo decentralizzato e over-collateralizzato è caratterizzato da diversi moduli di liquidità che ne aumentano l’efficienza per i fornitori di liquidità.
Finora, Angle ha creato un unico stablecoin euro: l’agEUR, ancorato al valore dell’euro e implementato su diversi network EVM (Polygon, Optimism, Avalanche…).
Inspirato da protocolli di prestito tradizionali come Maker, Liquity, Aave e Compound, introduce una serie di nuove funzionalità e miglioramenti che lo rendono più efficiente e user-friendly per il mutuatario.
Angle ha introdotto delle notevoli innovazioni nel nostro settore, come la combinazione del “Borrowing Module” con l’innovazione chiave del “Transmuter”, l’aggiunta di un bridge nativo per il token e un meccanismo di liquidità efficace per i protocolli che utilizzano l’agEUR chiamato AMO.
Questi sono gli elementi che esploreremo in dettaglio in questo articolo.
Mechanismi di Liquidità di Angle Protocol
Nel settore delle finanze decentralizzate, la liquidità è il pilastro fondamentale per la sostenibilità di un protocollo. La capacità di uno stablecoin di mantenere il peg (cioè seguire il valore dell’asset che rappresenta) è direttamente influenzata dalla quantità di liquidità disponibile.
Angle introduce una novità nell’ecosistema degli stablecoin con i suoi due moduli di liquidità combinati: il “Borrowing Module” e il “Transmuter”.
Il “Borrowing Module” di Angle, ispirato dal meccanismo di MakerDAO, detiene circa il 20% della liquidità totale del protocollo. Questo modulo consente agli utenti di depositare asset come collaterale e ricevere in cambio agTokens, contribuendo così alla liquidità diversificata e decentralizzata del protocollo.
Tuttavia, è il “Transmuter” a rappresentare la vera innovazione qui, detenendo oltre l’80% della liquidità totale del protocollo. Sviluppato specificamente dal team di Angle, funziona come un paniere diversificato di vari stablecoin.
Il Borrowing Module di Angle Protocol
Questo modulo opera su un meccanismo di debito, simile a quello di MakerDAO. Gli utenti possono depositare token come collaterale nel protocollo e ricevere agTokens in prestito, seguendo parametri specifici.
I token accettati da questo modulo sono determinati dalla DAO e includono parametri:
- Adattabili: come i tassi di interesse, che variano in base alla disponibilità dei token.
- Fissi: come il volume massimo di un certo asset che può essere incluso nel modulo e le commissioni di “slashing” in caso di mancato rimborso del prestito.
Questo modulo è ottimizzato in termini di capitale, permettendo tassi molto competitivi rispetto al resto del mercato. Ad esempio, molti degli asset offerti in prestito hanno tassi di interesse che vanno solo dallo 0.5% al 2% all’anno.
Il Transmuter: Pilastro di Angle Protocol
Il “Transmuter” è una delle innovazioni più importanti di Angle e rappresenta uno dei principali meccanismi di emissione degli stablecoin del protocollo. Questo è progettato come un paniere di asset diversificati che garantisce il valore dell’agEUR.
Il sistema è dotato di meccanismi automatizzati per mantenere l’esposizione a ciascun asset nelle riserve a livelli ragionevoli, al fine di prevenire rischi di centralizzazione.
Questo meccanismo è stato creato dopo il depeg dell’USDC nel marzo 2024 per stabilire una garanzia contro gli scenari di “black swan” (catastrofe), evitando una sovraesposizione ad asset che si svalutano rapidamente.
Infatti, la dinamica intrinseca dei pool di liquidità comporta che l’asset meno valorizzato nel pool sostituisca progressivamente quello più valorizzato. È per questo che durante il crollo di Terra LUNA, ad esempio, l’UST ha sostituito tutti gli altri asset nel pool.
Il Transmuter consente di proteggersi da tali eventi, bilanciando automaticamente la composizione del pool che garantisce il valore dell’agEUR, rimuovendo automaticamente gli asset che si svalutano rapidamente.
Il Transmuter consente tre azioni: Mint, Burn e Redeem.
- Mint (Emissione): Gli stablecoin possono essere creati a partire da qualsiasi asset supportato con commissioni adattive.
- Burn (Distruzione): Gli stablecoin possono essere distrutti in cambio di qualsiasi asset nelle riserve con commissioni adattive.
- Redeem (Riscatto): Gli stablecoin possono essere riscattati in qualsiasi momento in cambio di una quantità proporzionale di ciascun asset nelle riserve. Questo meccanismo garantisce un’uscita affidabile per gli utenti in tutte le circostanze.
Il Transmuter di Angle si afferma come un’avanzata significativa nell’ecosistema degli stablecoin, offrendo una gamma di funzionalità e garanzie che lo pongono in vantaggio rispetto ai protocolli concorrenti.
Le Ulteriori Utilità dello Stablecoin di Angle Protocol
Gli stablecoin devono distinguersi per un’utilità che va oltre il semplice tracciamento del valore dell’asset sottostante. Qui entrano in gioco una serie di aggiunte innovative che rendono l’agEUR uno stablecoin unico nel suo genere.
Un Ponte Nativamente Integrato per l’agEUR di Angle Protocol
Angle Protocol mantiene una “rappresentazione canonica” degli agToken (e del token ANGLE) su altre blockchain oltre a Ethereum.
Una soluzione di bridge può essere inserita in una whitelist per creare questa rappresentazione canonica di un agToken su una specifica blockchain, a condizione che venga approvata dalla governance di Angle.
Attualmente ci sono due soluzioni di bridge accettate dalla DAO: LayerZero, per trasferimenti tra blockchain EVM, e il Polygon Bridge, ma solo per la blockchain Polygon.
LayerZero è la soluzione di bridge attualmente usata per il trasferimento di agEUR e token ANGLE tra le catene EVM. Questa integrazione permette agli utenti di godere di commissioni minime e di evitare slippage, ovvero una variazione di prezzo dovuta alla liquidità presente sulle diverse catene, durante il trasferimento dei token.
Per minimizzare i rischi associati a un possibile attacco ai bridge, i contratti intelligenti di Angle (agEUR e ANGLE) hanno dei limiti globali e orari.
Ad esempio, con LayerZero non è possibile trasferire più di 10.000 agEUR all’ora e 0,5 milioni di agEUR al di fuori della blockchain principale di Ethereum. Questi meccanismi assicurano che l’esposizione del protocollo rimanga limitata anche in caso di scenari di hacking.
I limiti per ogni catena, per ogni token e per ogni bridge possono essere aggiustati dalla governance di Angle, permettendo una maggiore adattabilità e controllo sui rischi associati al sistema di bridge.
Le Operazioni di Mercato Algoritmiche (AMO) di Angle Protocol
Le operazioni di mercato algoritmiche (AMO), anche conosciute come “moduli di deposito diretto”, rappresentano un’innovazione del protocollo Angle.
Sebbene gli stablecoin siano generalmente creati con un collaterale sottostante per mantenere il loro valore, gli AMO offrono una maggiore flessibilità nel modo in cui queste valute stabili vengono introdotte e gestite sul mercato.
Un AMO è un contratto che emette una certa quantità di stablecoin senza la necessità immediata di collaterale sottostante. Questi stablecoin rimangono sotto il controllo del protocollo fino a quando non vengono prestati su un mercato di prestito come Aave. In quel momento, vengono garantiti dal collaterale depositato sul mercato di prestito dagli emittenti.
Emettendo stablecoin e depositandoli su piattaforme di prestito, Angle espande la sua base di utenti generando potenziali entrate, come interessi sui prestiti o commissioni sulle transazioni.
Ogni nuova forma di AMO deve essere proposta al forum di governance di Angle e approvata tramite voto. A seconda del tipo di AMO, la gestione può essere completamente automatizzata tramite contratti intelligenti senza bisogno di fiducia, oppure può essere gestita dalla multisignature di governance sulla catena corrispondente.
È importante notare che gli AMO non sono privi di rischi. La loro presenza su una piattaforma di prestito può influenzare i tassi di interesse per depositi e prestiti. Inoltre, i rischi associati a una particolare piattaforma di prestito diventano anche rischi per il protocollo Angle.
Ad esempio, se Angle deposita 1 milione di agEUR su Aave e Aave viene compromesso, Angle subirebbe grandi perdite perché questo milione di token verrebbe rilasciato senza collaterale.
I Flash-Loan su Angle Protocol
I flash loan (prestiti rapidi) introducono una nuova dimensione di flessibilità e funzionalità in Angle Protocol. Questi prestiti sono progettati per essere presi in prestito e rimborsati in una singola transazione, eliminando così la necessità di collaterale e aprendo la strada a una varietà di applicazioni innovative.
Angle Protocol va oltre la maggior parte degli altri protocolli non utilizzando un pool di liquidità esistente per questi prestiti; invece, gli agTokens vengono direttamente emessi dai contratti del protocollo.
Il caso d’uso più comune dei flash loan è l’arbitraggio tra diversi pool di liquidità. Questa funzione consente di bilanciare la liquidità attraverso l’ecosistema, risultando benefica per il mercato in generale.
Una caratteristica distintiva di Angle Protocol è che i flash loan sono gratuiti. Tuttavia, per motivi di sicurezza e governance, è stabilito un limite sull’importo che può essere preso in prestito tramite un flash loan.
Questo limite è controllato dalla governance del protocollo e può essere modificato o anche eliminato, consentendo teoricamente prestiti di importi illimitati in un singolo blocco.
L’Ecosistema di Angle Protocol
Il successo di uno stablecoin si basa sulla sua adozione e sul suo ecosistema. In questa sezione, esaminiamo il funzionamento della DAO di Angle Protocol e la composizione del collaterale di agEUR.
La DAO di Angle Protocol
La DAO del protocollo è un ecosistema progettato per perfezionare e migliorare il protocollo, rendendolo robusto e duraturo per garantirne l’adattabilità in modo decentralizzato.
La DAO è controllata dai detentori di veANGLE, ossia token Angle bloccati per un determinato periodo. L’aggiornamento del protocollo, a seguito del voto, è poi eseguito da un multisig composto da membri della comunità.
Questo multisig gioca un ruolo chiave nell’attuazione delle decisioni prese, fornendo anche un ulteriore strato di sicurezza contro gli attacchi alla governance on-chain.
La DAO ha diverse responsabilità nell’ecosistema:
- Regolazione dei Parametri: La DAO può regolare vari parametri, inclusi il calcolo delle commissioni e dei tassi di interesse sui prestiti.
- Gestione dei Ruoli: Può assegnare o revocare ruoli all’interno del protocollo, in particolare sul Multisig.
- Implementazione di Nuovi Stablecoin e Collaterali: La DAO ha la capacità di lanciare nuovi stablecoin e accettare nuovi tipi di collaterale.
- Gestione della Tesoreria: Gestisce anche gli asset del protocollo, inclusa l’allocazione dei token ANGLE distribuiti tramite il programma di mining di liquidità.
- Aggiornamenti e Integrazioni: Può aggiornare gli oracoli e implementare nuovi moduli e prodotti.
Il multisig è composto da sei persone, tra cui tre membri del team di Angle Labs e tre figure pubbliche del mondo crypto. Richiede un minimo di quattro firme per eseguire una transazione. Questo sistema funge da blocco temporale (timelock), prevenendo l’attuazione di proposte malevoli.
Firme del Multisig (e i loro @ su X / Twitter)
- Pablo Veyrat: @pablo_veyrat
- Guillaume Nervo: @GuillaumeNervo
- Picodes: @thePicodes
- Sébastien Derivaux: @SebVentures
- Julien Bouteloup: @bneiluj
- 0xMaki
Composizione del Collaterale di agEUR
La composizione del collaterale di uno stablecoin descrive la sua decentralizzazione e gli asset sottostanti che ne garantiscono il valore e la stabilità. Al 10 settembre 2023, il collaterale di agEUR è definito come segue:
- EUROC (50%): EUROC è uno stablecoin ancorato all’euro sviluppato da Circle. Costituisce la metà del collaterale, rafforzando la stabilità di agEUR ma portando a una forte centralizzazione.
- BC3M (20%): Con una quota del 20%, BC3M aggiunge ulteriore diversità alla base collaterale. BC3M è un asset RWA sviluppato da Backend, che rappresenta obbligazioni a lungo termine in euro.
- wstETH (10%): L’inclusione di wstETH per il 10% offre esposizione a un asset decentralizzato di alta qualità, aumentando la robustezza del protocollo.
- USDC (10%): Sebbene sia uno stablecoin ancorato al dollaro americano, l’USDC di Circle fornisce grande liquidità a agEUR.
Troviamo quindi una forte concentrazione di stablecoin emessi da Circle nella collateralizzazione di agEUR, ciò rafforza la centralizzazione dello stablecoin: se Circle dovesse scomparire, circa il 60% della collateralizzazione di agEUR verrebbe meno.
Conclusione su Angle Protocol
Mentre il mondo delle finanze decentralizzate continua a espandersi e complicarsi.
In questo contesto, agEUR sembra non solo essere una risposta a un attuale bisogno di uno stablecoin decentralizzato basato sull’euro, ma anche un invito a ripensare i nostri modelli di liquidità per meglio gestire gli eventi “black swan”.
Con una governance solida, una progettazione tecnica robusta e uno sguardo costante verso l’innovazione, agEUR è più di un semplice stablecoin: è un catalizzatore per il futuro inesplorato ma molto promettente delle finanze decentralizzate.