Mantle Network è un Layer 2 costruito sulla blockchain Ethereum, originariamente concepito da BitDAO e ByBit. Inizialmente, serviva come un’estensione on-chain dei servizi di ByBit, simile a come funziona la BNB Chain per Binance o la blockchain Base per Coinbase.
È solo di recente che BitDAO ha approvato un completo rebranding della blockchain in Mantle, e del token $BIT in $MNT, seguendo la proposta BIP-21.
Mantle si distingue per la sua unica suddivisione tra le quattro diverse funzioni di una blockchain: consenso, esecuzione, regolamento e storage. Grazie a questa distinzione tecnologica, Mantle ottimizza ogni funzione per un rendimento specifico, garantendo prestazioni ed efficienza superiori rispetto ad altre soluzioni.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio come funziona Mantle, le innovazioni che questa blockchain apporta al nostro ecosistema e i motivi che potrebbero portarla a diventare la numero uno nel Layer 2 Summer del 2023.
Un’occhiata Tecnica
Mantle opera su un concetto di Optimistic Rollup come Layer 2. Ma cosa significa esattamente?
Cos’è un Layer 2?
Mantle Network è un Layer 2, il che significa che si avvale della sicurezza di Ethereum per aumentare la sua capacità e velocità senza alterare la funzionalità della catena principale. Mantle processa alcune operazioni al di fuori di Ethereum, comunicando con la blockchain principale solo per le informazioni essenziali, garantendo così la sicurezza.
Questo approccio permette a Layer 2 come Mantle di incrementare notevolmente la capacità di elaborazione delle transazioni riducendo al contempo i loro costi. Inoltre, la compatibilità di Mantle con la Ethereum Virtual Machine (EVM) significa che i cambiamenti necessari per i developer sono minimi: possono quasi copiare e incollare il loro codice da Ethereum a Mantle.
Cos’è un Optimistic Rollup?
Mantle adotta la tecnologia Optimistic Rollup. In questa configurazione, ogni transazione è presunta onesta, e viene controllata solo se viene rilevata una potenziale attività disonesta. Dopo un periodo sufficientemente lungo per consentire contestazioni, l’Optimistic Rollup raggruppa numerose transazioni degli utenti in un singolo “rollup” che viene poi integrato nella blockchain principale (in questo caso, Ethereum).
Questa metodologia libera la catena principale da un grande volume di dati, risparmiando tempo e denaro, poiché gli utenti condividono i costi del rollup piuttosto che pagare individualmente per ogni transazione su Ethereum.
L’Architettura di Mantle
Mantle si contraddistingue per la sua architettura modulare, che divide il funzionamento della blockchain in diverse parti, associando a ciascuna una tecnologia specializzata, aumentando così l’efficienza.
La Divisione Modulare della Blockchain Mantle
Una blockchain è tipicamente divisa in quattro componenti: consenso, esecuzione, regolamento e storage. Mantle adotta un approccio modulare, delegando a diversi attori il compito di gestire queste diverse componenti.
Il Consenso
Il consenso è il cuore di ogni blockchain. È il meccanismo attraverso il quale viene presa una decisione sulla veridicità o validità di una transazione o di un blocco di transazioni. In Mantle, il consenso è basato sull’Optimistic Rollup, che presume ogni transazione come veritiera finché non viene provata la sua falsità.
L’Esecuzione
Dopo l’approvazione del consenso, le transazioni devono essere eseguite. Mantle si basa sull’EVM (Ethereum Virtual Machine) per eseguire transazioni e contratti intelligenti in modo efficiente e sicuro.
Il Storage
Una volta eseguite, le transazioni devono essere archiviate permanentemente per future consultazioni. Mantle utilizza la soluzione di EigenLayer, EigenDA, per ottimizzare e garantire la sicurezza del processo di storage.
Il Regolamento
La fase finale è il regolamento, l’atto di rendere ufficiali e irreversibili le transazioni all’interno del registro della blockchain. Mantle, per garantire un regolamento efficace e sicuro, si affida alla blockchain di Ethereum per registrare periodicamente lo stato della sua rete.
Confronto con Ethereum
Ethereum, la prima blockchain che ha sviluppato smart contracts turing complete, ha un’architettura intrinsecamente legata chiamata “architettura monolitica”. Infatti, i processi di esecuzione, consenso e archiviazione sono interdipendenti.
Su Ethereum, il meccanismo di consenso è il Proof of Stake, dove ogni validatore mette a rischio i propri token per validare i blocchi successivi. Il processo di esecuzione è l’Ethereum Virtual Machine (EVM).
Il processo di regolamento è garantito dai nodi della blockchain Ethereum che validano o meno il blocco – in caso contrario, la posta del validatore viene ridotta.
Infine, il processo di archiviazione avviene direttamente sulla blockchain Ethereum, che ha una capacità molto limitata: infatti, affinché i nodi funzionino in modo adeguato, è necessario che ci sia il minor archiviazione possibile sulla blockchain stessa.
Sebbene questo modello abbia funzionato nei primi giorni di Ethereum, questo approccio comporta grandi costi in caso di sovraccarico della rete perché il processo di archiviazione è poco scalabile a causa del fatto che i nodi devono scaricare l’intera blockchain per funzionare.
In contrasto, Mantle, con la sua concezione segmentata, elimina questi colli di bottiglia. Ogni passaggio, dal consenso all’archiviazione, è trattato come un’entità indipendente. Questa architettura modulare non solo permette di ottimizzare al meglio ogni processo, ma offre anche una flessibilità per aggiornamenti e miglioramenti futuri.
In sintesi, sebbene Ethereum abbia aperto la strada, le architetture modulari stanno chiaramente guadagnando terreno per utilizzare le migliori tecnologie di ogni soluzione per creare le blockchain più efficaci.
Conclusione
Mantle combina transazioni rapide (consenso), funzionali (esecuzione), immutabili (regolamento) e accessibili (storage), grazie alla sua innovativa decentralizzazione e divisione delle componenti chiave della blockchain.
La Registrazione dei Dati sulla Blockchain
Esaminiamo più da vicino come la fase di accessibilità dei dati è resa possibile grazie a EigenLayer, garantendo un sistema efficace e sicuro per gestire e recuperare le informazioni registrate sulla blockchain Mantle.
L’importanza della Disponibilità dei Dati
La blockchain, nella sua essenza, si basa su trasparenza, sicurezza e tracciabilità. Ogni transazione, una volta convalidata, viene registrata in modo immutabile e trasparente. È in questo contesto che il concetto di disponibilità dei dati assume tutto il suo significato.
Nell’ecosistema di Ethereum, i rollup emergono come una soluzione per affrontare le sfide della scalabilità, ma mostrano anche una dipendenza crescente dalla disponibilità dei dati.
I rollup funzionano eseguendo e archiviando la maggior parte dei dati delle transazioni fuori dalla catena principale che assicura la sicurezza, garantendo che solo i dati essenziali per provare queste transazioni rimangano sulla catena principale. Questo metodo garantisce la capacità di Ethereum di gestire un alto volume di transazioni senza intasare la catena principale.
Tuttavia, il successo di questo metodo si basa su due principi:
- La garanzia che i dati off-chain possano essere recuperati e verificati in qualsiasi momento. Senza questa disponibilità, la validità delle transazioni diventa impossibile da confermare, mettendo così a rischio l’integrità e la sicurezza dell’intera rete.
- La garanzia che questi elementi non cambieranno nel corso del tempo.
È per questo che nel tempo sono emerse diverse soluzioni, inclusa EigenDA che Mantle utilizza per l’archiviazione dei suoi dati invece di utilizzare la sua propria blockchain o Ethereum.
EigenDA ed EigenLayer
EigenDA ed EigenLayer sono due componenti molto importanti per la sicurezza di Mantle.
Funzionamento di EigenDA
EigenDA rappresenta un significativo progresso nell’ecosistema blockchain, mirato a ottimizzare la gestione e l’archiviazione dei dati, basandosi sulle ricerche condotte sulla blockchain di Ethereum.
EigenDA è un protocollo basato sul principio dello sharding: invece che ogni nodo della rete scarichi tutte le unità di dati, la filosofia di EigenDA si basa sulla distribuzione; ogni nodo scarica solo una piccola porzione dei dati.
I nodi sono quindi molto più leggeri, promettendo una distribuzione più ampia da parte degli utenti e un tempo di risposta ridotto.
La condivisione delle informazioni tra ogni nodo è concepita in modo che, anche se la maggior parte dei nodi è disconnessa, sia comunque possibile ripristinare l’intero database con una minoranza di nodi attivi.
Funzionamento di EigenLayer
EigenDA è protetto dal protocollo EigenLayer sulla blockchain Ethereum e funziona grazie al processo di re-staking. Infatti, su Ethereum, i validatori devono bloccare un certo numero di token $ETH per diventare validatori e possono ricevere una quantità di token rappresentativi del loro stake in cambio (stETH, rETH…).
Questo meccanismo permette di dare un incentivo economico ai validatori che devono validare il loro blocco onestamente, altrimenti rischiano di perdere il loro stake.
EigenLayer propone lo stesso processo di staking, ma con i token ottenuti durante lo staking su Ethereum: i validatori della rete EigenLayer possono scommettere questi token per diventare validatori.
Questo meccanismo consente di mantenere i vantaggi dello staking su Ethereum, diventando al contempo validatori su altri protocolli che necessitano di validatori indipendenti e onesti, moltiplicando le ricompense che un utente può ottenere da uno stesso stake.
Vantaggio Economico di EigenDA
Da un punto di vista economico, EigenDA rivede l’approccio tradizionale alla tariffazione, introducendo il concetto di “prenotazione dei prezzi”. Questo approccio permette agli utenti di prenotare una certa quantità di dati per un periodo fisso.
Infatti, su una blockchain come Ethereum, lo spazio di archiviazione è limitato: con i nodi che devono scaricare l’intera blockchain, è necessario limitare lo spazio che la blockchain occupa nel tempo per garantire un massimo numero di nodi.
In questo meccanismo, l’offerta e la domanda giocano un ruolo fondamentale: con i validatori che devono obbligatoriamente riempire ogni blocco, se la domanda è troppo bassa, abbasseranno i prezzi di archiviazione e viceversa.
EigenDA propone uno schema differente dove lo spazio di archiviazione è potenzialmente infinito perché il dispiegamento dei nodi richiede pochissime risorse e non è garantito dai validatori: è necessario un modello a prezzo fisso, che permette una maggiore prevedibilità sui costi futuri.
Questa prevedibilità dei costi offre una certezza finanziaria, favorendo così una migliore pianificazione economica per le parti interessate. Alla fine, EigenDA, attraverso la sua concezione e il suo modello economico, mira a rendere le operazioni blockchain più convenienti, più sicure e più efficienti.
Mantle Network, Futuro di Successo?
Risultati della Fase Testnet
Il periodo di testnet di Mantle, durato sei mesi, è stato caratterizzato da un’ attività intensa e risultati impressionanti:
Secondo i dati forniti da Mantle, la rete ha processato più di 14 milioni di transazioni e implementato oltre 140.000 contratti intelligenti. Questa fase ha coinvolto una comunità di 48.000 sviluppatori e ha collegato più di 690.000 indirizzi unici, mantenendo un numero mensile attivo di indirizzi superiore a 157.000.
Durante questa fase di test, la rete ha visto il lancio di più di 80 dApps, testimoniando l’entusiasmo e la fiducia degli sviluppatori nelle capacità della rete Mantle. Questo periodo di prova è stato anche segnato dall’integrazione di EigenDA, che è stata realizzata con successo.
Con una filosofia incentrata principalmente sugli sviluppatori, Mantle ha organizzato più di 20 hackathon sulla testnet, risultando in 400 presentazioni di progetti. Per accelerare lo sviluppo del suo ecosistema, il programma di sovvenzioni di Mantle da 200 milioni di dollari supporta i costruttori nello sviluppo delle loro dApps sulla rete Mantle.
Il Futuro di Mantle Network
Il percorso di sviluppo intrapreso da Mantle è orientato verso una prospettiva di evoluzione, a differenza di blockchain come Bitcoin, che sono resistenti al cambiamento.
Inizialmente, la rete è stata lanciata con un approccio molto centralizzato, essenziale per stabilire basi solide, implementare componenti tecnologici cruciali e garantire l’implementazione di un robusto ecosistema iniziale.
Oggi, la DAO di Mantle controlla completamente lo sviluppo di questa blockchain, dalla gestione finanziaria alle modifiche del protocollo.
Attualmente, alcuni elementi di centralizzazione sono ancora presenti, come l’unico sequenziatore o la presenza di un multisig sulla blockchain, giustificati dalla necessità di una rapida risposta in caso di attacchi informatici.
Tutto ciò predice che la blockchain Mantle si sta muovendo verso un futuro decisamente decentralizzato.
Il Potenziale di Mantle Network
La tecnologia blockchain, per sua natura, offre un’ampia varietà di applicazioni, ma Mantle, grazie alla sua architettura unica che permette transazioni veloci e a basso costo, apre la strada a applicazioni ancora più specifiche e innovative.
Oltre agli usi standard della blockchain come DeFi o la supply chain, Mantle afferma di avere il potenziale per rivoluzionare diversi importanti settori del Web2, validando la maggior parte delle interazioni sulla blockchain.
Il settore dei videogiochi è un primo esempio chiave dello sviluppo di Mantle, chiaramente indicato dalla DAO. Questo settore è in continua evoluzione, con una crescente transizione verso il digitale e l’interattività.
Mantle, con la sua capacità di gestire transazioni rapide e sicure, ha il potenziale per diventare la spina dorsale dei giochi Web3. I giochi decentralizzati su Mantle possono offrire ai giocatori una vera proprietà dei loro asset in-game, sia che si tratti di terreni, armi o personaggi.
Questa proprietà può essere scambiata, venduta o utilizzata in altri giochi, creando un ecosistema interconnesso di giochi blockchain.
Con l’avvento dei social network decentralizzati, Mantle può giocare un ruolo dominante nella creazione di grafici sociali trasparenti e sicuri.
Gli utenti possono beneficiare di una maggiore privacy, di una proprietà definita dei loro dati e di una riduzione della censura. Utilizzando Mantle come base, i social network potrebbero offrire ai loro utenti ricompense per il loro impegno, contenuto o addirittura la loro influenza, garantendo allo stesso tempo una totale trasparenza e una chiara proprietà dei dati.
Utilità del Token $MNT
Il token $MNT è il token ufficiale della blockchain Mantle e si distingue non solo per i suoi casi d’uso, ma anche per la sua storia e il suo ruolo nell’ecosistema Mantle.
Storia
Prima di diventare il $MNT come lo conosciamo oggi, questo token era precedentemente noto come $BIT, il token ufficiale della piattaforma ByBit. Questo token offriva in passato vantaggi legati allo staking e un ruolo nella governance di BitDAO.
Questa transizione, oltre ad essere una mossa di marketing, riflette un’evoluzione significativa nell’infrastruttura e nella visione della blockchain di Mantle, simboleggiando la transizione da un “progetto secondario” di BitDAO a una nuova era in cui Mantle si evolve al di là di ByBit.
È importante ricordare questo passaggio storico poiché la maggior parte dei detentori di $MNT sono ex detentori di $BIT; non c’è stata una distribuzione massiccia di token, ma piuttosto una vendita privata di token.
Governance tramite DAO
Una delle principali utilità del token $MNT oggi è quella di abilitare una governance decentralizzata attraverso un DAO (Organizzazione Autonoma Decentralizzata), l’ex BitDAO ora divenuta MantleDAO.
I detentori di MNT hanno la capacità di prendere decisioni importanti riguardanti lo sviluppo, le modifiche e le direzioni della rete Mantle. L’obiettivo dichiarato del progetto è dare ai detentori del token MNT pieno controllo sullo sviluppo della rete Mantle.
Pagare le spese del Gas
Come Ethereum usa l’ETH per le spese di transazione, Mantle usa il $MNT come carburante per validare le sue transazioni sulla sua blockchain. Ogni volta che un’azione viene eseguita sulla blockchain, che sia una transazione, la creazione di un contratto intelligente o qualsiasi altra operazione, si generano spese di Gas.
Il $MNT serve quindi a pagare questi costi, garantendo il corretto funzionamento e la manutenzione della rete. Questo meccanismo assicura anche una regolazione naturale, scoraggiando gli utenti dal sovraccaricare la rete con operazioni inutili o malevole.
Come per altri token di blockchain, più questa sarà intensamente utilizzata, più il suo prezzo aumenterà!
Diventare Validatore di EigenDA
È anche possibile, attraverso lo staking di MNT, diventare validatore sulla catena di dati di archiviazione EigenDA.
Il validatore riceverà quindi una parte delle spese generate dall’utilizzo dei dati, oltre a garantire la sicurezza degli stessi. Attenzione però al rischio di slashing!
Conclusione
Il viaggio attraverso i meandri di Mantle, dalla sua singolare architettura ai suoi promettenti potenziali, ci offre uno sguardo sulla mutevole tectonica del mondo della blockchain.
Avendo dimostrato una capacità eccezionale durante la sua fase di testnet e con una visione chiara per affrontare settori come i giochi, gli NFT e i social network, Mantle emerge non solo come una prodezza tecnica ma mostra anche un desiderio di rivoluzionare il funzionamento delle attuali dApps.
In questo universo in costante evoluzione, una domanda persiste: quali saranno le sfide e le opportunità che attendono Mantle?
Tuttavia, una cosa è certa: Mantle, con la sua comunità e le sue innovazioni, è pronta a navigare in questo universo, segnando potenzialmente l’inizio di una nuova era per la blockchain: il Layer 2 Summer.